Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Migranti-proseguono-gli-sbarchi.-In-45-arrivano-vicino-alla-spiaggia-di-Montalbano-Di-Maio-preservare-la-tenuta-sociale-del-Paese-1a6656ec-0571-4175-b8f7-acb79baf7a92.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Sicilia

Migranti, ancora sbarchi. In 45 arrivano vicino alla spiaggia di Montalbano

L'imbarcazione arriva a terra davanti ai bagnanti. Musumeci: "Roma agisca, la pazienza della Sicilia sta finendo". Di Maio: preservare la tenuta sociale del Paese

Condividi
Un gruppo di migranti è arrivato con l'imbarcazione direttamente sulla spiaggia di Caucana, nel Ragusano, a pochi chilometri da Punta Secca, la frazione marinara che ospita la casa di Montalbano nella fiction tv. I profughi, 45 in tutto, sono sbarcati tra lo stupore generale dei bagnanti e a hanno cercato di dileguarsi. Alcuni sono stati rintracciati e portati a Pozzallo per l'identificazione. Una decina di persone ha fatto perdere le proprie tracce. 

Trasferiti a Pozzallo i 120 sbarcati a Lampedusa 
Una motonave della Guardia di Finanza ha intanto trasferito a Pozzallo 120 migranti che erano approdati a Lampedusa. Si trovano sulla banchina del porto in attesa di essere trasferiti in altri centri di accoglienza dell'Isola. Il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna ha chiesto che non venissero ospitati nell'hotspot perché già pieno dopo lo sbarco di sabato sera dalla nave mercantile 'Cosmo'. E' probabile che i 120 siano trasferiti nell'ex azienda agricola 'Don Pietro' in contrada Cifali tra Comiso e Ragusa. 

Musumeci: "Roma agisca, la pazienza della Sicilia sta finendo" 
"Chiediamo allo Stato una maggiore presenza e un maggiore impegno. Ponti aerei per trasferire velocemente migranti da Lampedusa ad altre destinazioni sicure, in Italia, ma anche all'estero, affinche' questa Europa cinica che si gira sempre dall'altra parte, guardi finalmente al Mediterraneo. Chiediamo che le forze armate collaborino con le forze dell'ordine che non ce la fanno più. E ci auguriamo che davvero il governo centrale ponga in sede europea in termini perentori la questione di una responsabilita' che appartiene a tutti". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, a conclusione della sua audizione davanti al Comitato parlamentare Schengen. "Questo fenomeno - ha aggiunto - non è gestibile dalla Sicilia che ha larghe fasce di povertà, gravi difficoltà economiche e vive di turismo. Non possiamo farci carico solo noi di tutto questo. La pazienza e la sopportazione sono nel nostro codice genetico, ma anche queste hanno un limite".  

5 pakistani trovati a Monfalcone. Hanno la febbre 
Cinque stranieri di cittadinanza pakistana, in "stato febbrile", sono stati rintracciati stamani dai carabinieri a Monfalcone (Gorizia). Lo rende noto il sindaco, Anna Maria Cisint definendolo "un episodio gravissimo". Cisint evoca "il rischio concreto per la nostra città di trovarsi coinvolta in un focolaio di importazione di estrema pericolosità, essendo quella di oggi la giornata del tradizionale mercato settimanale", ed esprime "indignazione perché dopo un periodo di contenimento e controllo dei flussi migratori clandestini, sui registrano in continuazione episodi inaccettabili di incontrollati arrivi lungo la rotta Balcanica, così come da quella mediterranea". 

Di Maio: preservare tenuta sociale del Paese 
"Serve un'azione di ampio respiro" sul tema dei migranti, "che salvaguardi la tenuta sociale del Paese. Vi assicuro che il governo darà la risposta giusta". Lo scrive il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Facebook. "I fatti di Caltanissetta e di Porto Empedocle e l'incremento degli sbarchi negli ultimi giorni sono un problema che lo Stato deve affrontare. Ciò che è accaduto negli ultimi giorni - ribadisce il ministro - non è accettabile. Chi arriva nel nostro Paese e poi fugge senza rispettare la quarantena mette a rischio la salute pubblica".

"Ue rispetti i patti, riparta subito la redistribuzione" 
"L'Ue deve dare una risposta" alla crisi dei migranti, "soprattutto in una fase in cui c'è un rischio sanitario altissimo con la pandemia. Ci aspettiamo che la redistribuzione riparta subito. Ci aspettiamo che Bruxelles rispetti i patti, così come l'Italia continua a rispettare e ad onorare gli impegni presi". Lo scrive il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Fb. "Non dobbiamo aver paura di dire che in questo momento l'Italia da sola non ce la può fare", ha aggiunto.  
Condividi