ITALIA
Roma
Migranti, protesta alla periferia di Roma per un edificio che ospita i profughi
A sostegno del presidio organizzato dai cittadini della zona di Casale San Nicola anche attivisti di estrema destra di Casapound. Gabrielli: "Rimuoveremo il blocco"
entreranno nel centro perché rimuoveremo il blocco. Non faremo passi indietro" ha dichiarato il prefetto di Roma, Franco Gabrielli.
Presenti anche gli attivisti di Casapound. Braccia alzate e tricolore alla mano, il movimento di estrema destra ha scritto in una nota che le 250 famiglie del piccolo comprensorio tra la via Braccianese e la Storta, al confine tra XIV e XV Municipio, "ritengono non solo l'edificio e la zona - molto isolata - inadeguate all'accoglienza, ma temono che l'arrivo di cento migranti su una popolazione di poco più 400 persone, finisca col diventare una vera e propria 'invasione', ingestibile dal punto di vista della sicurezza. Per questo sono determinati a non smettere di lottare neanche adesso, quando di fronte a loro vedono schierate con grande imponenza di mezzi le forze dell'ordine. Una protesta pacifica, certamente, ma che non si arresterà fino a quando non si avrà la certezza che Casale San Nicola resterà a loro".