POLITICA
Lanciata dalla Ue nel 2015 contro i trafficanti di persone
Migranti, si va verso una proroga di 3 mesi della missione Sophia
Secondo fonti governative, la decisione è stata presa al vertice di questo pomeriggio a palazzo Chigi
Secondo quanto si apprende da fonti qualificate dell'esecutivo, sarebbe questa la conclusione del vertice di questo pomeriggio al quale hanno partecipato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, i ministri dell'Interno, Matteo Salvini, della Difesa, Elisabetta Trenta e degli Esteri, Enzo Moavero. Presenti anche il capo della missione l'ammiraglio Enrico Credendino e il capo di stato maggiore della Difesa, Enzo Vecciarelli.
La missione Sophia, che prende il nome dalla bambina nata sulla nave da un'operazione che salvò la piccola e la madre al largo delle coste libiche, è stata lanciata nell'aprile 2015 dall'Ue per colpire il traffico di migranti provenienti dalla Libia.
Nonostante i dubbi sull'operazione emersi nel governo italiano, e in particolare da parte del ministro dell'Interno Matteo Salvini, nel corso del vertice sarebbe emersa la necessità di concedere alla missione in scadenza il 31 dicembre altri tre mesi prima di prendere una decisione definitiva sul futuro di Sophia.