Napolitano alla Commissione Ue: "Crescita e nuova occupazione doveri imperiosi"

03 luglio 2014"Dobbiamo riuscire a combinare la coerenza dei nostri impegni e i programmi di risanamento della finanza pubblica, con l'obiettivo, ormai diventato imperioso, del rilancio della crescita e dell'occupazione".Sono le parole pronunciate oggi dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ricevendo al Quirinale Manuel Barroso e la Commissione Ue uscente in occasione dell'apertura del semestre di presidenza italiana. Erano presenti il ministro degli Affari Esteri, Federica Mogherini, e il Sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri, Sandro Gozi. "Come capo dello Stato - ha premesso il presidente - rispetto in pieno  le prerogative esclusive del governo nel guidare la politica europea, in particolare nel semestre di sua presidenza della Ue". 

Renzi chiaro, l'Italia proseguirà risanamento
"Siamo pienamente consapevoli - ha poi affermato - della "necessità di una ulteriore esplicazione dei nostri impegni per il risanamento finanziario" e per "la riduzione del nostro stock di debito pubblico". Il nostro Paese, ha continuato il capo dello Stato , ha ancora "esigenze serissime da soddisfare in questo senso" e il premier Matteo Renzi è stato "molto netto nel riaffermare questo impegno, questo dovere per l'Italia". Certo, ha concluso sul punto Napolitano, "siamo lontanti ancora da  un risultato pieno ma va riconosciuta la serietà e la coerenza del risanamento italiano che va ora coniugato con il dovere imperioso del rilancio della crescita e della lotta alla disoccupazione drammatica, anche a fronte delle conseguenze recessive della crisi e delle politiche restrittive che ha necessariamente determinato".

"Su immigrazione basta polemiche, ma al tavolo insieme"
Napolitano, che ha definito il discorso di Renzi, ieri a Strasburgo all'Europarlamento, "molto appassionato", si è poi soffermato sul tema dell'immigrazione. Basta con le "polemiche sulle responsabilità", ha detto. "Dobbiamo metterci dalla stessa parte del tavolo e decidere insieme come affrontare questa emergenza che probabilmente tale non la si può chiamare perché in realtà rappresenta qualcosa di epocale". 

All’incontro era presente anche il Commissario europeo per gli Affari interni Cecilia Malmstrôm, che in tema di immigrazione ha detto:"L'Italia con Mare Nostrum ha salvato migliaia di persone. L'Italia non è sola".   Venerdì 4 luglio è in programma una riunione con il premier Renzi a villa Madama.