Nobel per la fisica ai Led, la rivoluzione della luce

07 ottobre 2014Il Nobel per la fisica è andato ai Led, Light Emitting Diode, i rivoluzionari dispositivi elettronici che sfruttano le proprietà ottiche di alcuni materiali per produrre la luce in modo più efficiente dal punto di vista energetico e rispettoso per l'ambiente.

L'invenzione dei Led, rileva la Fondazione Nobel, è stata premiata "nello spirito di Alfred Nobel", che mirava a riconoscere il valore delle scoperte in grado di dare importanti benefici per l'umanità. I Led sono infatti in grado di produrre la luce in modo nuovo.

I Led saranno le luci del ventunesimo secolo  
L'impatto di questa tecnologia potrebbe infatti essere confrontabile a quello della lampadina: "come le lampade a bulbo hanno illuminato il ventesimo secolo, i Led saranno le luci del ventunesimo secolo", scrive la Fondazione Nobel.
  
L'invenzione risale all'inizio degli anni '90
L'invenzione dei Led blu risale all'inizio degli anni '90, quando Isamu Akasaki, Hiroshi Amano e Shuji Nakamura sono riusciti per la prima volta a generare un fascio di luce blu da materiali semiconduttori. Fino ad allora esistevano soltanto Led a luce rossa e verde, ma da questi dispositivi non era possibile produrre luce bianca. Per anni superare questo ostacolo è stata una vera scommessa per i fisici e la sfida prosegue costantemente per rendere i Led blu sempre più efficienti.

Risparmio energetico, un led equivale a 16 lampadine
Poichè un quarto del consumo di elettricità nel mondo si deve all'illuminazione, il Led
permettono un risparmio notevole nei consumi e una maggiore efficienza. Basti pensare che la durata dei led è di 100.000 ore, contro le mille delle lampade a incandescenza e del 10.000 ore di quelle a fluorescenza. E che l'attuale record di efficienza luminosa per i Led blu supera 300 lumen/Watt, pari a quella di 16 lampade tradizionali o di 70 lampade a fluorescenza.

Con i Led la luce potrebbe arrivare anche in posti remoti 
Grazie ai led blu, infine, le persone che sul pianeta vivono senza reti elettriche (si stima che siano almeno un milione e mezzo) potrebbero avere reti a basso costo dal momento che per alimentare i Led bastano piccole quantità di energia, ad esempio prodotte dai pannelli solari.