TECH
Le reazioni dopo la presentazione del 9 settembre
Nuovi prodotti Apple, un obiettivo: diversificare i mercati
Gli iPhone restano le star della serata di presentazione a San Francisco, ma sembra che Cupertino voglia conquistare nuovi mercati con prodotti specifici: è il caso dell'iPad Pro e della Apple Tv, secondo i commenti di esperti. La Borsa di New York resgisce senza particolari scosse alle novità arrivate da San Francisco
Roma
Per il mercato italiano la sola novità al momento è l’aggiornamento del sistema operativo mobile: iOS 9 arriverà il 16 settembre, come negli altri Paesi. Non è stata fornita una data definitiva per la commercializzazione in Italia degli altri prodotti presentati da Apple durante la keynote del 9 settembre, ma solo una generica indicazione “a novembre”.
Come da programma
E’ andato tutto come più o meno previsto a San Francisco. Apple ha tenuto l’atteso e lungo (oltre due ore) evento di presentazione partendo dal Watch per concludersi con i nuovi iPhone 6S e 6S Plus. Nel mezzo, l’iPad Pro con schermo da 12,9 pollici, il nuovo set top box Tv con integrata Siri (l’interfaccia a comandi vocali e ‘intelligenti’), il sistema operativo watchOS2 e nuove app dedicate per Apple Watch e un breve accenno alla quarta generazione dell’iPad Mini. In pratica, sono state confermate in pieno le indiscrezioni anticipate dalla stampa specialistica. Ecco le principali novità:
Infine è stato presentato il sistema operativo per lo smartwatch di Apple, watchOS 2 con app native (compresa quella per Facebook) e nuovi modelli Apple Watch Sport in alluminio color oro e oro rosa.
Wall Street non esulta, Taiwan aspetta
La prima reazione degli investitori è stata tiepida: dopo la presentazione, nel tardo pomeriggio a New York le azioni Apple sono arrivate a cedere circa l'1,5% con un minimo a 110,71 dollari, per poi recuperare a 111,60 dollari (-0,74%).
L’arrivo di nuovi smartphone della Apple sul mercato è atteso da Taiwan come la manna: le forniture di componenti elettroniche rappresentano il 30% del totale delle esportazioni di Taiwan e il comparto ha perso l’11,4% ad agosto, per un valore totale di 8,8 miliardi di dollari. Gli ordini di pezzi elettronici come i chip avevano registrato un picco nel 2014, grazie alla domanda dei nuovi iPhone 6, secondo fonti statistiche locali.
Nuovi mercati
Gli esperti di tecnologia, invece, hanno visto nella presentazione Apple un tentativo di allargare i confini del proprio mercato oltre gli iPhone. Ecco cosa ha detto Kent German, del sito tecnologia di consumo Cnet: "I nuovi iPhone 6S e 6S Plus conquisteranno senza dubbio un numero considerevole di nuovi utenti, ma il design immutato e le poche modifiche nelle funzionalità rispetto all’iPhone 6 dello scorso anno seguono la logica dell’azienda per i modelli della serie 'S'. In più, le vendite di smartphone stanno rallentando, perché i consumatori sentono il bisogno di aggiornare meno spesso. Essere lieti di spendere per un nuovo smartphone, soprattutto quando il modello dello scorso anno è abbastanza buono, è sempre più difficile”, ha aggiunto German. Quindi, "se le vendite dell’iPhone rallenteranno, Apple avrà bisogno di contare su ricavi da altri prodotti. Il nuovo iPad Pro e Apple TV potrebbero essere una risposta."
Apple Tv, buone nuove per le news
"Siamo nell'età d'oro della televisione, e il futuro della televisione sono le app", ha detto l'amministratore delegato di Apple, Tim Cook, nel presentare la nuova versione di Apple Tv,
L'idea di una 'app tv' (secondo Tim Cook "un po' provocatoria") sembra invece molto promettente per il mondo del giornalismo e dell’informazione in generale, secondo Joshua Benton su Nieman Lab: “Io già guardo una discreta quantità di notizie TV attraverso Apple TV. Molto più di quanto faccia attraverso qualsiasi altro mezzo (…) Con un neonato a casa, mi alzo alle ore più strane, e sfogliare le notizie video aiuta a riempire un po' di tempi morti. Così, con la Apple TV – e ciò che la piattaforma agevolerà – c’è di che emozionarsi. Potrò guardare molte più notizie video. E vista la difficoltà degli editori di fidelizzare il pubblico ai loro video, questa è una buona notizia. Il mio dubbio però è sapere se - siccome le mie abitudini sono insolite - avere a disposizione Netflix / HBO Now / Hulu e una piattaforma di gioco sposterà l’attenzione verso buoni contenuti editoriali. (E ancora, queste qualità positive saranno sufficienti a convincere la gente ad acquistare un prodotto da 149/199 dollari quando ci sono Chromecast, Roku e Fire TV Stick a un terzo del prezzo?). Eppure, se fossi alla guida di una grande media company, è a questo il settore che indirizzerei le risorse per gli sviluppatori”.
di Celia Guimaraes
Come da programma
E’ andato tutto come più o meno previsto a San Francisco. Apple ha tenuto l’atteso e lungo (oltre due ore) evento di presentazione partendo dal Watch per concludersi con i nuovi iPhone 6S e 6S Plus. Nel mezzo, l’iPad Pro con schermo da 12,9 pollici, il nuovo set top box Tv con integrata Siri (l’interfaccia a comandi vocali e ‘intelligenti’), il sistema operativo watchOS2 e nuove app dedicate per Apple Watch e un breve accenno alla quarta generazione dell’iPad Mini. In pratica, sono state confermate in pieno le indiscrezioni anticipate dalla stampa specialistica. Ecco le principali novità:
iPhone 6s e iPhone 6s Plus: in alluminio serie 7000 (anche nella finitura oro rosa), vetro rinforzato agli ioni, nuovo chip A9 a 64 bit, iSight da 12 megapixel e fotocamera FaceTime HD da 5 megapixel, Touch ID, LTE e Wi-Fi più veloci. I video in alta definizione sono stati migliorati con il supporto per il 4K, con risoluzione di 3840x2160 e oltre 8M pixel.
Apple Tv: La nuova Apple TV è stata ricostruita da zero con una nuova generazione di hardware e l’interfaccia utente intuitiva a comando vocale Siri Remote. Ha un sistema operativo dedicato, tvOS, basato su iOS, che permetterà quindi agli sviluppatori iOS di creare app e giochi innovativi appositi per il set top box. Il nuovo telecomando, con superficie touch in vetro, consente di usare la voce per cercare trasmissioni e film attraverso diversi fornitori di contenuti contemporaneamente.
iPad Pro: ha il display Retina da 12,9" e 5,6 milioni di pixel, nuovo chip A9X a 64 bit, con prestazioni pari a quelle di molti pc portatili. Sembra un tablet destinato ad esaltare alcune funzioni come produttività, design, illustrazione, engineering, medicina, istruzione, giochi e intrattenimento. Sull’App Store ci sono oltre 850.000 app sviluppate appositamente. Acquistabili a parte il Pencil e la Smart Keyboard.
Infine è stato presentato il sistema operativo per lo smartwatch di Apple, watchOS 2 con app native (compresa quella per Facebook) e nuovi modelli Apple Watch Sport in alluminio color oro e oro rosa.
Wall Street non esulta, Taiwan aspetta
La prima reazione degli investitori è stata tiepida: dopo la presentazione, nel tardo pomeriggio a New York le azioni Apple sono arrivate a cedere circa l'1,5% con un minimo a 110,71 dollari, per poi recuperare a 111,60 dollari (-0,74%).
L’arrivo di nuovi smartphone della Apple sul mercato è atteso da Taiwan come la manna: le forniture di componenti elettroniche rappresentano il 30% del totale delle esportazioni di Taiwan e il comparto ha perso l’11,4% ad agosto, per un valore totale di 8,8 miliardi di dollari. Gli ordini di pezzi elettronici come i chip avevano registrato un picco nel 2014, grazie alla domanda dei nuovi iPhone 6, secondo fonti statistiche locali.
Nuovi mercati
Gli esperti di tecnologia, invece, hanno visto nella presentazione Apple un tentativo di allargare i confini del proprio mercato oltre gli iPhone. Ecco cosa ha detto Kent German, del sito tecnologia di consumo Cnet: "I nuovi iPhone 6S e 6S Plus conquisteranno senza dubbio un numero considerevole di nuovi utenti, ma il design immutato e le poche modifiche nelle funzionalità rispetto all’iPhone 6 dello scorso anno seguono la logica dell’azienda per i modelli della serie 'S'. In più, le vendite di smartphone stanno rallentando, perché i consumatori sentono il bisogno di aggiornare meno spesso. Essere lieti di spendere per un nuovo smartphone, soprattutto quando il modello dello scorso anno è abbastanza buono, è sempre più difficile”, ha aggiunto German. Quindi, "se le vendite dell’iPhone rallenteranno, Apple avrà bisogno di contare su ricavi da altri prodotti. Il nuovo iPad Pro e Apple TV potrebbero essere una risposta."
Apple Tv, buone nuove per le news
"Siamo nell'età d'oro della televisione, e il futuro della televisione sono le app", ha detto l'amministratore delegato di Apple, Tim Cook, nel presentare la nuova versione di Apple Tv,
L'idea di una 'app tv' (secondo Tim Cook "un po' provocatoria") sembra invece molto promettente per il mondo del giornalismo e dell’informazione in generale, secondo Joshua Benton su Nieman Lab: “Io già guardo una discreta quantità di notizie TV attraverso Apple TV. Molto più di quanto faccia attraverso qualsiasi altro mezzo (…) Con un neonato a casa, mi alzo alle ore più strane, e sfogliare le notizie video aiuta a riempire un po' di tempi morti. Così, con la Apple TV – e ciò che la piattaforma agevolerà – c’è di che emozionarsi. Potrò guardare molte più notizie video. E vista la difficoltà degli editori di fidelizzare il pubblico ai loro video, questa è una buona notizia. Il mio dubbio però è sapere se - siccome le mie abitudini sono insolite - avere a disposizione Netflix / HBO Now / Hulu e una piattaforma di gioco sposterà l’attenzione verso buoni contenuti editoriali. (E ancora, queste qualità positive saranno sufficienti a convincere la gente ad acquistare un prodotto da 149/199 dollari quando ci sono Chromecast, Roku e Fire TV Stick a un terzo del prezzo?). Eppure, se fossi alla guida di una grande media company, è a questo il settore che indirizzerei le risorse per gli sviluppatori”.