Poletti: "Modifiche al Jobs act con la sinistra Pd"

31 marzo 2014Accordo sui contratti a termine e sull’apprendistato con la sinistra del Partito democratico. Per il ministro del Lavoro Giuliano Poletti non ci sarà alcun problema in Parlamento e il decreto sul lavoro non subirà profonde modifiche.

L’intesa di cui parla Poletti è quella di tre anni per i contratti a termine senza la cosiddetta causalità, ma un numero inferiore di proroghe rispetto alle otto previste dal provvedimento varato del governo. E per l'apprendistato rientro della formazione pubblica, cioè delle Regioni, con la conferma di non dover stabilizzare una quota di contratti per poterne avviare di nuovi.

Un iter, quello del Jobs act, che si annuncia quindi complicato non solo tra Montecitorio e Palazzo Madama ,a anche fuori. Nonostante infatti l'ok di Confindustria e del Governatore di Bankitalia Visco, sul provvedimento pende infatti la bocciatura della Cgil che chiede di modificarlo ma su questo fronte il ministro Poletti tira dritto: il dialogo va bene ma "quando il confronto si è esaurito chi ha il compito di decidere decide".