Coronavirus
Annunciati per domani presidi in 54 città
Proteste contro il green pass. I sindacati: no al blocco dei treni, sì ai vaccini
"Il trasporto ferroviario è un servizio pubblico essenziale - affermano Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti- chi decidesse di interromperlo arbitrariamente in nome della libertà a non vaccinarsi non avrebbe il sostegno del sindacato sia perché violerebbe la legge, sia perché il sindacato sostiene la campagna vaccinale tanto per i lavoratori che per gli utenti del servizio pubblico"
"I rischi connessi sono evidenti e serve un piano di sicurezza per tutelare lavoratori e utenti", aggiungono i sindacati dei trasporti sottolineando di "sostenere la campagna vaccinale tanto per i lavoratori che per gli utenti del servizio pubblico".
Il trasporto ferroviario, proseguono Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, "è un servizio pubblico essenziale (infatti è soggetto alle regole della legge sui servizi minimi per lo sciopero), che garantisce il diritto costituzionale alla mobilità dei cittadini. Chi decidesse di interromperlo arbitrariamente in nome della libertà a non vaccinarsi non avrebbe il sostegno del sindacato sia perché violerebbe la legge, sia perché il sindacato sostiene la campagna vaccinale tanto per i lavoratori che per gli utenti del servizio pubblico.
Il vaccino - affermano infine i sindacati - fino a questo momento è l'unica arma conosciuta per sconfiggere la pandemia e consentire alle persone di non ammalarsi, di vivere, di lavorare, di impegnare il tempo libero in varie attività e di viaggiare in sicurezza".
Sulle manifestazioni dei no green pass previste per domani vigila il Viminale, rinforzando i controlli anche dopo le aggressioni a medici e giornalisti, mentre è in via di identificazione la donna che ha aggredito la collega di Rainews24.