Verso il Quirinale. Renzi all'assemblea dei parlamentari Pd: "Non accettiamo veti da Forza Italia"

Roma 28 gennaio 2015Nel corso dei colloqui tra Pd e altri partiti sull'elezione del Capo dello Stato "c'è stato un riferimento forte a una figura politica". Così, a quanto si apprende, il premier Matteo Renzi nel corso dell'assemblea dei deputati del Pd sull'elezione del Capo dello Stato. "Il colloquio con Forza Italia è stato civile" avrebbe aggiunto Renzi. Il partito di Berlusconi "chiede che non vi sia nessuno che abbia avuto una 'storia militante nel nostro partito'", ma noi "non accettiamo veti". Ad eccezione del 2006, ha rilevato il premier, "Forza Italia ha sempre espresso un presidente. Ma non accettiamo diktat da quel partito". Da Sel, invece, secondo quanto spiegato dal premier, è arrivato un "no" a figure troppo vicine al governo.

Renzi avrebbe dato poi ai deputati democratici il cronoprogramma sull'elezione del Presidente della Repubblica: "Chiudere entro il fine settimana e contemplare anche la domenica. Ma spero che non ce ne sia bisogno".  

L'assemblea con i senatori Pd
Il premier ha poi incontrato i senatori del Pd a Palazzo Madama. "Dobbiamo avere la consapevolezza che stavolta non possiamo sbagliare" ha detto ai suoi. "Abbiamo interesse a dare un presidente della Repubblica autorevole, solido e di garanzia costituzionale. Giochiamo a viso scoperto e con il vento in faccia". Renzi ha parlato ancora delle consultazioni di ieri: "I leader di Fratelli d'Italia e Lega, Giorgia Meloni e Matteo Salvini - ha sottolineato - vogliono un candidato loro anti euro".

Le consultazioni di ieri
Ieri i partiti di maggioranza e opposizione, nel corso delle consultazioni con la delegazione del Pd nella sede del Nazareno, hanno chiesto per il Quirinale un esponente politico e non un tecnico. All'incontro non c'era Silvio Berlusconi, che ha inviato una delegazione di Forza Italia. Assente anche il Movimento 5 Stelle: ha partecipato una delegazione di fuoriusciti, che è stata contestata all'esterno da militanti pentastellati. 

Bersani incontra Renzi: "Abbiamo cominciato a ragionare ma la strada è lunga"
Oggi Matteo Renzi ha visto Pier Luigi Bersani a Palazzo Chigi per ragionare sul nome da candidare al Quirinale. L'ex segretario pd è arrivato nella sede del governo prima di mezzogiorno. 

"Abbiamo cominciato a ragionare, abbiamo ragionato bene. La strada è ancora lunga, ci sono ancora alcuni giorni". Così Bersani, al termine dell'incontro con Matteo Renzi, ha risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto come era andata. "Certo che abbiamo parlato di nomi" afferma Bersani quando gli si è stato chiesto se si fosse già entrati nel merito concreto delle candidature. 

Renzi riceve Casini, Alfano e Lupi  
Dopo Bersani, Renzi ha incontrato a Palazzo Chigi Pierferdinando Casini, ex presidente della Camera e leader dell'Udc. Questa mattina il premier ha ricevuto anche il leader di Ncd, Angelino Alfano e il ministro Maurizio Lupi per fare il punto sul nodo del Colle.

Berlusconi a Palazzo Chigi
Anche Silvio Berlusconi è giunto a Palazzo Chigi per incontrare Renzi. Alle 16 è prevista una riunione del'ex premier con i parlamentari di Forza Italia alla Camera. 

Di Maio (M5S): "Assemblea dei parlamenari M5S in streaming. Poi voto cittadini"
Intanto Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera e membro del Direttorio M5S, ha scritto su Facebook: "L'assemblea dei Parlamentari M5S per decidere il nuovo Presidente della Repubblica sarà in streaming dalle ore 9:00. Nelle ore successive tutti i cittadini iscritti alla nostra applicazione potranno esprimersi sul Presidente della Repubblica che vorrebbero. #trasparenza #partecipazione".