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POLITICA

La vista in Libano

Renzi: "Bimbi a scuola per non allevare estremisti"

"Se vogliamo costruire una pace stabile e solida dobbiamo investire nell'educazione e costruire per il domani un investimento per le nuove generazioni", ha detto il presidente del consiglio in conferenza stampa con il primo ministro libanese Tammam Salam

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"Se noi non mandiamo i bambini a scuola alleviamo la generazione di estremisti di domani e stiamo lavorando per affrontare insieme le priorità". Lo ha detto il presidente del consiglio Matteo Renzi in conferenza stampa con il primo ministro libanese, Tammam Salam. "La prima questione è smettere con gli slogan e fare quello che Italia e Libano intendono fare insieme in tanti settori", ha aggiunto il premier. "Se vogliamo costruire una pace stabile e solida dobbiamo investire nell'educazione e costruire per il domani un investimento per le nuove generazioni".

Europa guardi con attenzione a Libano
"È un momento molto particolare per questa parte di mondo e credo che l'Europa dovrebbe guardare con più attenzione a questa parte di mondo", ha detto il presidente del consiglio. Abbiamo sessanta milioni di abitanti e tante discussioni per 150 mila persone sbarcate". 

Dicono Italia invasa, in Libano 10 volte più
"C'è una minoranza di partiti politici italiani che fa polemica e dice che c'è un'invasione di migranti. Ma il Libano è 15 volte più piccolo dell'Italia, ha quattro milioni di abitanti, non sessanta, eppure accoglie con grandi valori umani e grande senso della civiltà un milione e mezzo di rifugiati, dieci volte il numero (150mila) accolto dall'Italia quest'anno. Questo dà il senso delle proporzioni", ha detto concluso il premier.
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