POLITICA
Criminalità, Renzi: siamo in prima fila con le toghe e forze dell'ordine
Visita in Calabria del presidente del Consiglio
Lo ha detto il premier Matteo Renzi nel suo intervento a Reggio Calabria, dove ha partecipato all'inaugurazione delle nuove sale espositive del Museo nazionale e ha sottoscritto il patto per la città metropolitana di Reggio Calabria e quello per la Calabria. Con la riapetrura del museo, tornano a splendere i Bronzi di Riace.
"Continueremo ad insistere su tema Alta velocità"
"Oggi qui a Reggio Calabria c'è mezzo Governo. Abbiamo preso degli impegni con la Calabria ed inaugurato il Museo, ma questo non basta. Noi continueremo ad insistere sul tema dell'Alta velocità".han poi affermato. "E vogliamo farlo - ha aggiunto - perché vogliamo che questo Museo sia ben collegato e abbia intorno delle strutture che consentano di incrementare la presenza dei visitatori. La Calabria ha delle meravigliose bellezze paesaggistiche e dobbiamo fare in modo che i turisti riescano a raggiungere questa regione comodamente"."Quando avremo sistemato tutto ciò che è rimasto aperto per troppo tempo in Calabria e Sicilia, ci occuperemo anche del Ponte sullo Stretto. Prima però dobbiamo chiudere i lavori sulla Salerno-Reggio Calabria e sulla statale ionica 106", ha specificato Renzi.
"Turismo, rabbia per poche presenze di stranieri al Sud"
"Il dato del 15 per cento dei turisti stranieri al Sud è poco, ma è in miglioramento. Quando siamo arrivati nel 2014, l'intera area sotto Roma aveva un dato di turisti stranieri inferiore alla provincia di Bolzano", ha ricordato Renzi nel suo intervento a Reggio Calabria, "ma non vi viene la rabbia nel cuore quando pensate che insieme Calabria, Puglia, Sicilia e Campania, tutto questo ben di Dio, per non parlare della Sicilia, fa meno della provincia di Bolzano?". "A noi però non ci pagano per arrabbiarci - ha detto Renzi - ma ci pagano per risolvere i problemi".