POLITICA
Il premier al Tg1
Renzi: "Grecia non uscirà da euro, ma l'Italia comunque è al sicuro"
Il nostro Paese - ha ribadito il presidente del Consiglio - 'non è più dalla parte degli imputati ma cerca insieme agli altri di trovare una soluzione". Poi ha aggiunto: "La Grecia farà di tutto per fare l'accordo". Sul lavoro: "E' la vera priorità del Paese"
Roma
La Grecia non uscirà dall'euro ma, se anche ciò dovesse accadere, non ci saranno "problemi economici particolari per l'Italia". Lo dice il presidente del Consiglio Renzi in una intervista al Tg1 ponendo poi l'accento su un elemento chiave: "Quattro anni fa - afferma - c'era l'emergenza Grecia, l'Italia era il problema, il contagio. Oggi - continua - c'è l'emergenza Grecia, ma l'Italia non è più dalla parte degli imputati ma cerca insieme agli altri di trovare una soluzione". "La Grecia - osserva Renzi- farà di tutto per fare l'accordo", ma se dovesse uscire dall'Euro "sarebbe una sconfitta politica per tutti".
"In questo momento di ripresa - dice - l'Italia deve smettere di avere paura. C'è sempre un argomento di preoccupazione nuova: vorrei dare un messaggio di solidità e tranquillità. L'Italia - aggiunge il premier - è tornata alla crescita, non viviamo con la testa fasciata e non passiamo il tempo a lamentarci come fa qualcuno. Ma l'Italia è tornata alla crescita, a investire nel futuro, non viviamo con la testa fasciata nei problemi".
Poi il lavoro, la "vera priorità italiana". Renzi quindi rivendica il merito di avere "mantenuto l'impegno" di tenere aperti gli stabilimenti Whirlpool. Ma - conclude - sulla disoccupazione dobbiamo ancora fare di più".
Il presidente del Consiglio parla poi del pericolo terrorismo. "Tutto il mondo occidentale - dice - è sotto attacco eppure, come ha detto ieri Obama, l'Italia è in prima linea. Obama mi ha fatto i compimenti che io giro alle forze dell'ordine e all'intelligence, perchè stiamo dimostrando di essere un paese serio e solido".
"In questo momento di ripresa - dice - l'Italia deve smettere di avere paura. C'è sempre un argomento di preoccupazione nuova: vorrei dare un messaggio di solidità e tranquillità. L'Italia - aggiunge il premier - è tornata alla crescita, non viviamo con la testa fasciata e non passiamo il tempo a lamentarci come fa qualcuno. Ma l'Italia è tornata alla crescita, a investire nel futuro, non viviamo con la testa fasciata nei problemi".
Poi il lavoro, la "vera priorità italiana". Renzi quindi rivendica il merito di avere "mantenuto l'impegno" di tenere aperti gli stabilimenti Whirlpool. Ma - conclude - sulla disoccupazione dobbiamo ancora fare di più".
Il presidente del Consiglio parla poi del pericolo terrorismo. "Tutto il mondo occidentale - dice - è sotto attacco eppure, come ha detto ieri Obama, l'Italia è in prima linea. Obama mi ha fatto i compimenti che io giro alle forze dell'ordine e all'intelligence, perchè stiamo dimostrando di essere un paese serio e solido".