Renzi: "La politica cambi rotta all'Europa, basta tecnocrazia"

16 dicembre 2014"L'Europa ha fatto una scelta politica. Scegliendo il presidente della Commissione con una chiara indicazione alle elezioni, ha deciso di non lasciare se stessa alla tecnocrazia". Il premier Matteo Renzi riferisce sul Consiglio Europeo di Bruxelles di giovedì a Bruxelles, l'ultimo del semestre di presidenza italiana. "E' la politica che deve determinare il centro delle azioni dell'Ue", secondo il premier. Matteo Renzi invoca il "primato della politica" sia per le questioni economiche, sia per la politica estera. Il presidente del Consiglio auspica una "discussione importante". Rileva la "questione mediterranea" e di immigrazione, come luogo principe della "politica europea". Cita, al propostio, la richiesta di adesione all'Ue dell'Albania. E sull'adesione eventuale della Turchia, il presidente del Consiglio dice: "A patto che rispetti le libertà".

"L'Europa non sia solo il luogo del rispetto dei parametri. Investimenti fuori dal patto di stabilità"
"Il Patto europeo è di stabilità e crescita, non dimentichiamo mai questa seconda parola" afferma Matteo Renzi che poi sottolinea: "L'Europa non sia solo il luogo del rispetto dei paramentri". Il premier chiede di consentire agli stati membri di "scorporare dal patto gli investimenti su opere pubbliche". Una prima misura che, però, per rilanciare la crescita avrebbe bisogno di essere affiancata da altre iniziative, dice il premier. Opere concertate anche con le istituzioni europee. Edilizia scolastica, periferie, agenda digitale, infrastrutture energetiche, cultura, riqualificazione urbanistica delle periferie: Renzi cita questi capitoli di interventi, per le opere su cui investire. "Non si può essere più attenti all'austerity che alla salute dei propri figli, basta con l'Europa che si cura solo dello zero virgola", afferma Renzi, richiamando gli ideali dell'ex presidente della Repubblica Luigi Enaidui. "Ideali che devono guidare la politica europea".

Renzi ai Cinque Stelle: "Non vi hanno eletto per insultare, abbiamo bisogno anche di voi"
I deputati del Movimento 5 Stelle contestano il discorso di Renzi. Il premier nella sua replica dice: "Abbiamo bisogno anche di voi. Questo Parlamento non può vedere buttata via l'occasione di una forza politica importante in una discussione tutta interna e sterile". Altrimenti, conclude rivolgendosi al gruppo di Beppe Grillo, "continuerete a perdere deputati e senatori e a fare liste di proscrizione. Non andrete da nessuna parte".

Sull'attacco in Pakistan: "Orrore inconcepibile, il mondo reagisca"
"Quando il mondo vede, in queste ore, centinaia di bambini in Pakistan che vengono uccisi a scuola, vengono uccisi perché i talebani hanno come obiettivo la scuola, il sentimento si sintetizza in orrore", ha aggiunto il premier nel corso della replica ribadendo così quanto aveva scritto su Twitter invitando la comunità internazionale a reagire.

Bambini, bambini uccisi, bambini uccisi a scuola. Inconcepibile. Il mondo deve reagire all'orrore

— Matteo Renzi (@matteorenzi) 16 Dicembre 2014