POLITICA
Il viaggio in Turchia
Istanbul, Renzi: "O riforme o lento declino"
"I politici devono avere il coraggio di fare le riforme. Specie in Italia, dove c'è bisogno di cambiare tante cose". Questo l'appello del premier Matteo Renzi, nel giorno dello scipero generale di Cgil e Uil
Un richiamo che si fa sempre più forte nelle sue parole rivolte agli imprenditori italiani a Istanbul: "Se rinviamo le riforme, ci condanniamo ad un declino lento".
"Dobbiamo voler bene al futuro dei nostri Paesi: significa avere il coraggio di cambiare, il coraggio di vedere le cose che non vanno, di non fare come quelli che mettono la polvere sotto il tappeto e dicono va beh, tanto le cose cambieranno", sottolinea il presidente del Consiglio.
"Collaborazione strategica tra Italia e Turchia"
"Turchia e Italia hanno tante questioni aperte insieme: ci sono quelle economiche e commerciali, e io vi dirò benvenuti - sottolinea Renzi - in Italia quando verrete a fare investimenti, e verrò a seguire i vostri lavori in Turchia per le imprese italiane".
Poi, però, il premier allarga l'orizzonte su temi di politica estera. C'è una collaborazione e un'amicizia che riguarda le grandi questioni internazionali: pensate alla Libia, pensate alla Siria e all'Iraq, al Mediterraneo, all'area dei Balcani. Queste sono le nostre priorità da quando siamo al governo. Su queste partite la collaborazione con la Turchia è strategica per il nostro paese", conclude Renzi.