ITALIA
Renzi ha incontrato a Palazzo Chigi il primo ministro libico Fayez Al-Serraj
Libia, Renzi: "Italia pronta a intervenire contro terrorismo e traffico di esseri umani"
Renzi al primo ministro libico Fayez Al-Serraj: "Piena fiducia nella capacità delle nuove autorità libiche a far fronte alle imminenti sfide a cominciare dalla formazione del governo" e ha assicurato che "la nuova Libia potrà contare sul deciso sostegno dell'Italia"
Roma
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha incontrato a Palazzo Chigi il primo ministro libico Fayez Al-Serraj, nella sua prima visita europea dopo l'accordo politico del 17 dicembre scorso.
In una nota diffusa dalla Presidenza del Consiglio, si legge che Renzi ha espresso al primo ministro Al-Serraj "piena fiducia nella capacità delle nuove autorità libiche a far fronte alle imminenti sfide a cominciare dalla formazione del governo" e "la nuova Libia potrà contare sul deciso sostegno che l'Italia, in coordinamento con la comunità internazionale, intende assicurare per la riabilitazione dei servizi essenziali, la creazione di premesse per lo sviluppo economico e per la stabilizzazione del Paese".
Il sostegno dell'Italia alla stabilizzazione della Libia si riferisce in particolare- spiega la nota di Palazzo Chigi - alla lotta al terrorismo e al traffico di esseri umani". "L'Italia - ha garantito Renzi - è pronta a rispondere con tempestività e nel necessario quadro di legalità internazionale alle eventuali richieste di assistenza che la Libia dovesse rivolgere". All'incontro con il primo ministro libico era presente il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni.
Premier Libia: spero riapra presto ambasciata Italia
"Speriamo che l'ambasciata d'Italia e il consolato torneranno a Tripoli il più presto possibile", così come i voli diretti tra Italia e Libia. Lo afferma un comunicato ai media della delegazione guidata dal primo ministro libico Fayez Al-Serraj dopo l'incontro con Renzi.
In una nota diffusa dalla Presidenza del Consiglio, si legge che Renzi ha espresso al primo ministro Al-Serraj "piena fiducia nella capacità delle nuove autorità libiche a far fronte alle imminenti sfide a cominciare dalla formazione del governo" e "la nuova Libia potrà contare sul deciso sostegno che l'Italia, in coordinamento con la comunità internazionale, intende assicurare per la riabilitazione dei servizi essenziali, la creazione di premesse per lo sviluppo economico e per la stabilizzazione del Paese".
Il sostegno dell'Italia alla stabilizzazione della Libia si riferisce in particolare- spiega la nota di Palazzo Chigi - alla lotta al terrorismo e al traffico di esseri umani". "L'Italia - ha garantito Renzi - è pronta a rispondere con tempestività e nel necessario quadro di legalità internazionale alle eventuali richieste di assistenza che la Libia dovesse rivolgere". All'incontro con il primo ministro libico era presente il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni.
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"Speriamo che l'ambasciata d'Italia e il consolato torneranno a Tripoli il più presto possibile", così come i voli diretti tra Italia e Libia. Lo afferma un comunicato ai media della delegazione guidata dal primo ministro libico Fayez Al-Serraj dopo l'incontro con Renzi.