Renzi lancia Roma per i Giochi del 2024: "Ci candidiamo per vincere"

Roma 15 dicembre 2014Nel bel mezzo della tempesta giudiziaria di Mafia Capitale arriva l'annuncio. Roma e l'Italia si candidano ufficialmente per ospitare i Giochi Olimpici del 2024. Occasione di rivalsa e, allo stesso tempo, di sfida per un Paese che deve rialzarsi. A dare la notizia ufficiale il premier Renzi nel corso della cerimonia di consegna dei Collari d'Oro del Coni. "Non lo faremo con lo spirito di De Coubertin, per partecipare: lo faremo per vincere, statene certi". Da gennaio - annuncia il presidente del Consiglio - partirà infatti "il Comitato promotore sotto la guida di Giovanni Malagò". 

Lo sport come volano, come aiuto per ritornare a crescere, per questo Paese pressochè rassegnato. Dal punto di vista economico e sociale. "Abbiamo bisogno di aiutare lo sport ad aiutare l'Italia", dice infatti Renzi aggiungendo cheil Paese sembra aver ridotto la propria ambizione. "Può succedere di perdere - aggiunge durante il suo intervento - ma quello che non è accettabile è che non ci si provi, che rassegnati si rinunci a giocare la partita. L'Italia ha tutte le condizioni per vincere la medaglia d'oro".

Sarà un grande progetto, fatto di grandi persone, ha detto il premier. Una "delle cose più belle da fare" che, "riempie di orgoglio emozione e difficoltà". Poi l'attenzione si sposta su quelle che saranno le strutture che dovranno ospitare l'evento. Saranno 'all'avanguardia', dice Renzi, e "su tutto ci sarà un controllo tecnico di spesa". "Il progetto - chiarisce - è incentrato su Roma Capitale, come è giusto che sia. Poi spetterà al Coni allargare la proposta ad altre città, come stabilito dal Cio la settimana scorsa. Avremo un raggio d'azione per consentire alla candidatura di essere credibile e di vincere". Tra le realtà coinvolte nel progetto, conclude, "ci saranno Firenze, Napoli e la Sardegna". 

"Dobbiamo essere orgogliosi di questa candidatura che Roma affronta con lo spirito di vincere", commenta il sindaco della Capitale, Ignazio Marino. "Roma è la Capitale del mondo - conclude - ed è un grandissimo
giorno per la nostra città".