POLITICA
La nota del Quirinale
Riforme, Napolitano: nessuna pressione su 'parlamentari ribelli'
Il Capo dello Stato - si legge nella nota - segue con preoccupazione la situazione parlamentare
Roma
"Il Presidente della Repubblica segue con preoccupazione gli sviluppi della situazione parlamentare, ma è destituita di ogni fondamento la notizia di sue telefonate di pressione a "parlamentari ribelli" riportata su Internet e su un quotidiano". E' quanto scritto in una nota diffusa dal Quirinale.
Il riferimento è alla presunta indescrezione secondo cui Napolitano avrebbe telefonato ai dissidenti per invitarli a votare le riforme costituzionali. Telefonate in cui, sempre secondo l'indiscrezione poi smentita, il Capo dello Stato avrebbe detto di non poter tenere in piedi un governo che non ha la fiducia sulle riforme costituzionali.
Il riferimento è alla presunta indescrezione secondo cui Napolitano avrebbe telefonato ai dissidenti per invitarli a votare le riforme costituzionali. Telefonate in cui, sempre secondo l'indiscrezione poi smentita, il Capo dello Stato avrebbe detto di non poter tenere in piedi un governo che non ha la fiducia sulle riforme costituzionali.