Riforme, Renzi: "Anche questa volta i numeri ci saranno, alla faccia di chi diceva no"

11 settembre 2015"Da un anno e mezzo mi viene detto che non avrei avuto i voti sulle riforme, e invece dal jobs act alla legge elettorale, ce l'abbiamo sempre fatta alla faccia di chi diceva di no. Sarà sempre così". Il premier Matteo Renzi, al Tg1, è ottimista e tranquillo sulla riforma costituzionale. "Al momento ci sono questioni tecniche in discussione. L'importante è che nelle prossime settimane si chiuda la terza lettura della riforma costituzionale". Poi ribadisce: "Nel 2016 con il referendum saranno i cittadini a dire se va bene o no".

"Italia ha svoltato"
Affronta anche i temi economici."L'Italia ha finalmente svoltato" è il messaggio del premier. "Dopo tanti anni non siamo più il problema dell'Europa, c'è il segno più nei consumi, nella produzione industriale, nel turismo, nell'Expo. Certo c'è ancora molto da fare ma finale ci siamo rimessi in moto". 

"Ci sarà un aumento stime di crescita"
Il governo rivedrà al rialzo le stime della crescita nel Def. "Sì, ci sarà un aumento delle stime di crescita ma il punto è che gli italiani ora hanno più certezze: il 40 per cento in più di mutui dimostra che l'Italia comincia a pensare sul lungo periodo".

Abolizione Imu e Tasi, "Coperture ci sono"
Sull'abolizione di Imu e Tasi, previste nella Legge di stabilità assicura: "Le coperture ci sono già  l'Ue non è più un problema, l'Ue siamo noi, non sono solo burocrati. Quello che è importante è che gli italiani segnino in rosso la data del 16 dicembre, che sarà l'ultima volta che si pagherà la tassa sulla prima casa".