POLITICA
Il premier in un'intervista
Riforme, Renzi: "L'ostruzionismo fa arrabbiare i cittadini"
Il presidente del Consiglio indica nell'8 agosto la data entro la quale si potrebbe chiudere il voto sulle riforme. E poi cita il recupero della Concordia come orgoglio italiano
Poi il riferimento alle riforme: "Pensano di fare arrabbiare me o il governo, ma io non mi arrabbio, ho l'impressione che stiano facendo arrabbiare i cittadini". E aggiunge: "Quando vedi i senatori che dovrebbero stare in Parlamento a votare andare a fare passeggiatine dal Senato al Quirinale capisci che c'è qualcosa che non torna". La fine del percorso delle riforme, per Renzi, potrebbe arrivare l'8 agosto, ma "non è un problema di ore, di giorni, non dobbiamo fare le riforme correndo perché dobbiamo farle, ma certo non possiamo pensare a chi dice sempre no, a chi immagina di portarci nella palude", sintetizza. Quindi, secondo il premier, "le urne non si possono costantemente invocare. Per me questo Parlamento è in grado di cambiare sul serio, e spero che chi fa ostruzionismo si renda conto di che danno stanno facendo all'Italia e a loro stessi".
Infine una punta di orgoglio riferendosi al viaggio della Concordia verso Genova: "Non vorrei la solita retorica. C'è il dolore per quello che è accaduto, il gesto scriteriato di qualcuno che ha creato un danno così grande. Poi gratitudine per i gigliesi, e l'orgoglio perché l'operazione non era facile, l'ha fatta l'Italia, e quando ci si mette, può fare di tutto".