ITALIA
Mafia Capitale
Roma, si dimette il vicesindaco Nieri: "Decisione personale". Marino: "Persona leale e onesta"
Luigi Nieri consegna al sindaco di Roma Ignazio Marino le sue "irrevocabili dimissioni". "Mai sfiorato dalle indagini di Mafia Capitale", scrive il vicesindaco. Marino: "Leale e protagonista del cambiamento
"Quando ho accettato di fare il vicesindaco di Roma l'ho fatto per amore della mia citta' - mi permetto, inelegantemente, di sottolineare che ho fatto il vicesindaco a titolo gratuito - e perche' ho creduto a un progetto politico con un chiaro profilo di sinistra. Il mio passo indietro, che nessuno mi ha chiesto di fare, ha alla base le stesse ragioni: l'amore per Roma e la convinzione che l'amministrazione Marino vada difesa a tutti i costi. Proprio per queste ragioni non posso piu' tollerare che la mia persona sia usata, in maniera volgare e oscena, come strumento per attaccare Roma e un'amministrazione che ha fatto battaglie di cui la sinistra italiana puo' andare fiera", continua Nieri.
"Questa amministrazione da' fastidio, ha rotto troppi equilibri e va resa ogni giorno piu' fragile per far si' che tutto cambi affinche' nulla cambi. Io non ci sto. Lascio per impraticabilita' di campo, per non prestarmi un giorno di più a questo gioco al massacro".
Marino: "Nieri leale e protagonista del cambiamento"
"Luigi Nieri è una persona leale e di specchiata onestà, un gentiluomo dai comportamenti inappuntabili, un amico dell'età adulta (legami più difficili da costruire), un compagno di squadra perfetto che sa sempre far prevalere l'interesse generale della città a ogni altra ipotesi. In moltissime occasioni ha affrontato con me decisioni difficili ma storiche per la città tenendo contro delle idee e della visione piuttosto che degli equilibrismi partitici". Così il sindaco di Roma Ignazio Marino.