POLITICA
Le reazioni delle opposizioni al discorso di Gentiloni
Salvini: "Governo è una vergogna". Meloni: "Se ne fregano degli italiani"
I deputati M5S non parteciperanno al voto di fiducia al governo Gentiloni ma non andranno in piazza. Nessuna manifestazione fuori dal Palazzo, quindi, come era stato pensato fino a poche ore fa. Toti, FI: "Ok a manifestazione opposizioni a gennaio"
I deputati M5S non parteciperanno al voto di fiducia al governo Gentiloni ma non andranno in piazza. Nessuna manifestazione fuori dal Palazzo, quindi, come era stato pensato fino a poche ore fa. Il cambiamento di rotta è stato deciso da un'assemblea dei deputati 5 Stelle, nel corso della mattinata, a Montecitorio. Secondo fonti del Movimento, sarà solo domani, in occasione dell'assemblea congiunta convocata nel tardo pomeriggio e alla quale presenzieranno sia Beppe Grillo che Davide Casaleggio, che si deciderà il percorso delle iniziative da mettere in campo contro il nuovo esecutivo.
Toti: pronti a manifestazione a gennaio
"Se per gennaio le opposizioni decideranno di organizzare una manifestazione comune contro il Governo 'Renzi ' mi troveranno certamente d'accordo". Lo ha affermato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, che è anche consigliere politico di Berlusconi, stamani a Genova a margine dell'assemblea pubblica 'Vado o resto' organizzata da Confindustria con la partecipazione del presidente nazionale Vincenzo Boccia. "I gazebo organizzati dalla Lega Nord il prossimo fine settimana contro il Governo 'Renziloni' hanno tutta la mia solidarietà e amicizia, se passerò davanti a un gazebo li saluterò con affetto, ma ho altri impegni istituzionali - spiega -. Le persone che hanno votato 'no' al referendum per numerose ragioni, tra le quali la bocciatura di un Governo che non ha saputo dare risposte al Paese, non trovano nessuna risposta nel Governo Gentiloni, una sbiadita fotocopia del Governo Renzi appoggiato da una maggioranza ancora piu' risicata e variopinta, con un programma politico analogo".
Salvini: questo governo è una vergogna
"Si parte per Strasburgo, leggendo un buon libro per dimenticare un 'governo' che è una vergogna". Lo scrive su Twitter il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini. E sempre su twitter ha scritto: "E il premio poltronara dell'anno va a...(ridicola!) #Voto subito, postando un'intervista di Maria Elena Boschi. E la Boschi finisce anche nel mirino del Leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, ricordando le dichiarazioni dell'allora ministro delle Riforme nelle quali affermava che si sarebbe dimessa in caso di vittoria del No al referendum, sul suo blog scrive: "Maria Elena Boschi entra a far parte del governo Gentiloni. E' bugiarda o è diventata sottosegretario a sua insaputa?".
E il premio POLTRONARA dell'anno va a... (RIDICOLA!!!)#votosubito pic.twitter.com/qOFi3qzFHA
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 13 dicembre 2016
Meloni: opposizione totale dentro e fuori Parlamento
"Più volte nel suo discorso Gentiloni ricorre al termine 'responsabilità'. Ma non è responsabile fregarsene del voto degli italiani che hanno bocciato in massa le sciagurate politiche del governo e la sua pessima riforma costituzionale. Non è responsabile promuovere gli autori della riforma a più prestigiosi incarichi di governo". Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.
"Non è responsabile - aggiunge - continuare a rivendicare le folli politiche migratorie portate av economia e lavoro e i miliardi di euro spesi in deficit per fare marchette in campagna elettorale. Non è responsabile: è solo attaccamento alla poltrona. Contro questo governo -conclude- la nostra opposizione, in Parlamento come fuori, sarà totale".