ITALIA
Questore di Roma: "Evitato il peggio"
Scontri a Roma, ambasciatore Olanda a Marino: "Paghino i tifosi"
Migliaia di tifosi ubriachi hanno messo a ferro e fuoco la Capitale. Renzi: "Nessuna giustificazione". Confcommercio stima in tre milioni di euro i danni ai negozi del centro della Capitale. Il sindaco Marino è al Viminale per incontrare il ministro Alfano. Altri tre tifosi del Feyenoord sono stati fermati nella notte per nuovi atti vandalici
Alfano: "Pronta legge su sicurezza città"
Il ministro dell'Interno ha messo a punto la legge su sicurezza delle città e decoro urbano. Nei prossimi giorni incontrerà il presidente dell'Anci, Fassino. Infine, proporrà un "daspo" europeo per i tifosi violenti. Lo si apprende da fonti del Viminale.
Fermati altri 3 tifosi
Intanto altri tre tifosi olandesi del Feyenoord sono stati fermati nella notte nella Capitale. Sono stati sorpresi dai carabinieri in via dei Corridori, a pochi passi da San Pietro mentre, ubriachi, rovesciavano cassonetti e danneggiavano segnali stradali.
Marino: "Un'offesa alla città"
"La Sovrintendenza capitolina sta ultimando, in tempi record, i lavori di ripulitura e di restauro, dove possibile, per permettere a tutti i cittadini e i uristi di tornare ad ammirare uno dei suoi gioielli più importanti". "Abbiamo ripulito interamente piazza di Spagna e per fortuna i danni alla Barcaccia non sono gravissimi, ma l'offesa alla città rimane", ha detto il sindaco. "Abbiamo accompagnato - ha detto ancora Marino - a scaglioni, con degli autobus, i tifosi - ma io li chiamerei più barbari - alla stazione Termini e all'aeroporto". Il sidnaco ha poi aggiunto: "A fronte di questo chiaro e legittimo rifiuto del Governo olandese molte aziende italiane, istituzioni e banche, da ieri sera mi hanno telefonato dicendo che sono disponibilissime a pagare i costi per il restauro".
Il questore si difende: "Meglio i disordini dei morti"
"Sapevamo che la partita era a rischio e avevamo mobilitato per la sicurezza 1800 uomini, 600 solo nel centro storico. Non abbiamo nè sottovalutato nè in malafede nascosto la nostra preoccupazione". Risponde così il questore di Roma Niccolò D'Angelo al sindaco Marino. "Preferisco disordini, qualche lattina scagliata e anche qualche danno rispetto ai morti. Morti io non ne faccio, non intervengo militarmente. A Piazza di Spagna non siamo intervenuti per evitare il peggio". Il questore spiega inoltre che al termine della partita sono stati fermati 40 tifosi romanisti "che si erano nascosti a Colle Oppio con i bastoni per vendicarsi sui tifosi del Feyenoord" anche per la provocazione dell'immagine circolata sui social della Lupa decapitata. "Fortunatamente - continua D'Angelo - li abbiamo bloccati e portati via".
Il video della Questura: petardo contro la Barcaccia
Renzi: "Nessuna giustificazione"
"Noi siamo persone civili, come molti tifosi in Europa ma quello che è successo a Roma non ha nessuna giustificazione" ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Anche il ministro della Cultura Dario Franceschini ha parlato di "vandali" e ha auspicato "punizioni esemplari" e il sindaco Ignazio Marino, furibondo, ha assicurato che "non finisce qui", polemizzando sulla sicurezza e pensando di chiedere risarcimenti al club olandese. "Non c'è spazio per la violenza nello sport, né dentro, né fuori lo stadio", ha twittato il commissario Ue allo Sport, Tibor Navracsics, mentre le immagini della fontana pattumiera hanno fatto il giro del mondo. Il leader della Lega Matteo Salvini ha chiesto le dimissioni del ministro dell'Interno Angelino Alfano. E il calcio diventa, ancora una volta, un caso politico. Tanto che, anche l'ambasciatore olandese, di concerto col ministro degli Esteri, ha rassicurato che "l'Italia potrà contare sull'Olanda per far sì che i colpevoli vengano puniti".
Gli arresti
Sono sei, attualmente detenuti al Regina Coeli, i tifosi del Feyenoord arrestati nel corso degli scontri avvenuti nella zona di Piazza di Spagna. Sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Entro domani il magistrato invierà al gip la richiesta della convalida d'arresto e a quel punto il giudice avrà 48 ore per fissare gli interrogatori di garanzia che presumibilmente avverranno nella giornata di lunedì. In base a quanto si apprende, il gruppo di tifosi olandesi è stato bloccato durante gli scontri avvenuti nella zona di salita di San Sebastianello, all'estrema destra rispetto alla scalinata di Trinità dei Monti.
Danni ai negozi per tre milioni, la stima di Confcommercio
"A partire dalla sera del 18 febbraio e per tutta la giornata di ieri, a causa delle chiusure forzate, i negozi del centro hanno avuto una riduzione degli incassi ed un danno commerciale di circa 3 milioni di euro". Questa la stima del presidente di Confcommercio Roma, Rosario Cerra, dei danni ai negozianti del centro della Capitale.