Coronavirus
Intervista al Fatto quotidiano
Sileri: abbiamo 14 giorni per organizzare la Fase 2
Il viceministro della Salute: stiamo valutando i rischi, ok aziende piccole, per ultimi i cinema
Secondo Sileri "si può riaprire, al di là dei codici aziendali, in base alle capacità di seguire le regole, di osservare la distanza tra i dipendenti e tra coloro che accedono, alla presenza di mascherine, guanti e disinfettanti, alla sicurezza anche di mense, bagni" e altro; "bisogna attivare i controlli dei medici nelle aziende in cui ci sono", e "per le piccole attività dovranno provvedere le Asl. Serviranno la app di tracciamento che è avviata, trasporti pubblici sicuri perché non affollati, ampia disponibilità di tamponi e percorsi differenziati per chi fosse contagiato. Servono formazione e informazione, per tutti".
"Quando il vaccino ci sarà, se non lo fa una quota importante della popolazione potrebbe essere obbligatorio - rileva - se poi ci sono alternative lo diranno alle famiglie dei morti. Giusto che la scienza dica quali sono i rischi e poi la politica decida. Eravamo partiti a gennaio con una task force al ministero" e "dopo il decreto che ha dichiarato l'emergenza il comitato ha proseguito con la Protezione civile".