Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Sisma-Zingaretti-subito-primi-cinque-miliardi-per-emergenza-3a876ea9-7d4f-4d59-9a15-16c6eb4200e4.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Seduta straordinaria della giunta regionale del Lazio

Sisma, Zingaretti: "Subito cinque milioni per l'emergenza"

La Giunta della Regione Lazio ha deciso di stanziare "subito 5 milioni di euro per l'emergenza" ha detto il presidente della Regione, annunciando che ulteriori risorse, pari a 1,3 milioni di euro, verranno stanziati dal Consiglio regionale

Condividi
 "La giunta regionale del Lazio questa mattina ha deliberato cinque milioni di euro a sostegno della sostenibilità dell'emergenza e per le esigenze che si potrebbero presentare nelle prossime ore". Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, al termine della seduta straordinaria sull'emergenza terremoto nel Reatino. "E' tempo di pensare all'emergenza ma anche di accompagnare una duplice esigenza: c'è una fase delicata per la gestione delle vittime, delle salme e dei rapporti con le famiglie, e dall'altra la necessità di accompagnamento delle persone sfollate nelle tendopoli", ha aggiunto Zingaretti.          

Temo che il numero delle vittime aumenterà
"Io temo che il numero delle vittime oggi aumenterà, e non di poco", ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, al termine della Giunta straordinaria sui primi provvedimenti per far fronte all'emergenza terremoto che ha colpito, nel Lazio, i comuni di Amatrice e Accumoli.  

A breve tornerò nelle zone colpite dal sisma
"A breve ripartirò per le zone colpite insieme a un gruppo di assessori", ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.  

Il  Lazio è in lutto ma voglio ringraziare i volontari
"E' evidente che il Lazio è una regione in lutto, ma io voglio ringraziare e abbracciare le centinaia di volontari che hanno garantito la presenza nei comuni colpiti", ha detto il presidente della Regione Lazio, al termine della giunta straordinaria sull'emergenza terremoto. "Ieri alle 5 ero qui per una sala operativa fatta di persone meravigliose che subito hanno attivato le colonne mobili per mandare su i primi operatori della protezione civile", ha aggiunto Zingaretti, ricordando di essere "arrivato su di mattina presto" e di aver visto un'immagine "abbastanza  agghiacciante, anche perché era certo che ci fossero delle persone vive sotto le macerie. Voglio dire grazie a persone meravigliose che con i cani e con le mani hanno salvato delle vite", ha concluso il governatore  

La scuola di Amatrice sarà oggetto di indagine
Il caso della scuola di Amatrice appena ristrutturata con criteri antisismici nel 2012 ma danneggiata "sarà oggetto di indagine. L'edificio in realtà non è crollato ma lesionato". Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, al termine della giunta dedicata all'emergenza terremoto nel Reatino. "Sono fondi Miur del 2004 messi a bando nel 2011 - ha aggiunto - A noi risultano stanziamenti anche a Amatrice per 29 edifici. I tempi sono quelli che abbiamo detto. Dico che in questi Comuni medievali un sisma pari a quello dell'Aquila ha fatto collassare tutto il paese. Le strutture rimaste in piedi sono l'Alberghiero e un albergo nella parte alta della città. L'ospedale è lesionato ma non è venuto giù. Ora è usato per il riconoscimento delle salme da parte del pm. E' un meccanismo farraginoso? Bisognerà vedere nel merito - ha concluso Zingaretti - Molti cantieri sono aperti”.  

I bambini non perderanno un giorno di scuola
"Tutta l'amministrazione si sta attivando per quel che riguarda la formazione, la scuola, in modo da garantire ai bambini di Amatrice ed Accumoli di non perdere neanche un minuto di lezione e così limitando al massimo i disagi". Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti nel corso della conferenza stampa al termine della giunta.

Non servono raccolte di abiti o cibo
"Non servono raccolte di abiti o di cibo perché le strutture della Protezione Civile hanno meccanismi di approvvigionamento strutturati e a volte" le donazioni non coordinate "rischiano involontariamente di creare problemi", ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, al termine della giunta straordinaria sull'emergenza terremoto. "Serve continuare la raccolta di sangue e bisogna iniziare la raccolta di fondi: è attivo un conto corrente per chi vuol dare una mano e presto definiremo la destinazione dei fondi raccolti per una trasparente tracciabilita'", ha aggiunto il governatore, riferendo che "il vicesindaco di Milano si è messo a disposizione per lanciare una raccolta fondi per la realizzazione di un'opera pubblica".  

372 feriti evacuati, 2mila sacche sangue
"Nell'ambito del coordinamento aiuti abbiamo fatto di tutto per svolgere il ruolo che ci era richiesto, in particolare per la parte relativa alla gestione dell'emergenza sanitaria: eri, fino al tardo pomeriggio, erano stati 372 i feriti e malati evacuati dall'Ares verso l'ospedale di Rieti, mentre alcuni codici rossi sono stati invece trasferiti verso gli ospedali di Roma grazie al coinvolgimento di 8 elicotteri e 74 ambulanze arrivati da tutto il Lazio e anche da altre Regioni che hanno fatto la spola verso gli ospedali affinche' malati e feriti potessero subito ricevere cure adeguate". Lo ha reso noto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, aggiungendo che "sono inoltre stati coinvolti 12 pronto soccorsi: questo ha permesso che la situazione, gia' grave, non si aggravasse per l'emergenza sanitaria", ha continuato il governatore, annunciando che "all'ospedale De Lellis di Rieti e' stato inoltre attivato un numero verde per sapere in quale struttura sono stati portati i malati. Ieri inoltre abbiamo lanciato un appello per la raccolta del sangue e abbiamo già raccolto duemila sacche per l'emergenza", ha concluso Zingaretti  

Regione Lazio aderisce a iniziativa Mibact, incassi castello santa Severa per emergenza
"La Regione Lazio aderisce all'iniziativa del Mibact proposta dal Ministro, Dario Franceschini per devolvere gli incassi dei musei del giorno 28 agosto 2016 ad interventi sul patrimonio culturale danneggiato dal sisma. Pertanto gli incassi delle visite al Castello di Santa Severa del giorno 28 agosto saranno interamente devoluti per l'emergenza terremoto".     Lo comunica in una nota la Regione Lazio. 
Condividi