POLITICA
La scheda
Legge Stabilità, tutte le novità: tetto a pensioni, detrazioni per politici, fondi per lotta a ebola
Via libera della Commissione Bilancio alla Camera. Tra le novità il cambiamento del bonus bebè, tagli ai patronati, misure pro famiglia, fondi pro lotta all'ebola e per sostenere le comunità alluvionate
Misure pro famiglia, allentamento della pressione sui Comuni, fondi pro lotta all'ebola e per sostenere le comunità alluvionate sono alcuni degli interventi inseriti dai deputati nella Legge di Stabilità. Molti nodi comunque, sono rimandati al Senato, dal "pacchetto fiscale" (local tax, fondi pensione, regimi dei minimi, Irap) ai tagli alle Regioni. Non arriverà invece, il canone Rai in bolletta, per il quale i tempi erano troppo stretti.
Ecco dunque quali sono le principali modifiche introdotte a Montecitorio:
Pensioni d'oro. Arriva un tetto per gli assegni previdenziali di medici, professori universitari, magistrati e grand commis, anche "quelli già liquidati" ma "dal 2015". Cancellate invece le penalizzazioni per chi andava in pensione prima dei 62 anni pur avendo raggiunto l'anzianità contributiva
Politici detraggono finanziamenti ai partiti. Si chiariscono le norme in vigore. Anche candidati ed eletti, e chi versa mensilmente, come vincolato da statuto, una quota della sua indennità al suo partito, può detrarre il versamento dalle tasse, perché considerato "erogazione liberale".
Banche date anti-evasione. L'Agenzia delle Entrate potrà usarle a pieno, senza concentrarsi sulle liste selezionate, cioè solo sui contribuenti a maggior rischio evasione, come era stato previsto dal dl Salva Italia.
Ebola. 5 milioni nel 2015 e nel biennio successivo per "potenziare le misure di sorveglianza e di contrasto delle malattie infettive" e quindi anche per la lotta contro l'ebola.
Partecipate. Paletti più stringenti per la razionalizzazione delle società partecipate, non solo degli enti locali, ma anche di "camere di commercio, università e istituti di istruzione universitaria pubblici e autorità portuali".
Bonus bebè. Assegno solo per i nuclei familiari che presenteranno un Isee non superiore ai 25 mila euro, che raddoppia sotto quota 7mila.
Buoni acquisto per le mamme. Arrivano mille euro all'anno in buoni acquisto per le mamme che hanno almeno quattro figli e un reddito Isee inferiore a 8.500 euro, pari a circa 32mila euro di Ise, con cui poter comprare prodotti e servizi per i figli.
Fondo emergenze. In arrivo 60 milioni in più nel 2015 per le calamità naturali.
Asili. 100 milioni di euro nel 2015 al rilancio del piano di sviluppo degli asili. Le risorse provengono dal fondo famiglia.
Ammortizzatori. La dote aggiuntiva si ferma a 200 milioni all'anno nel biennio 2015-2016.
Patronati. Dimezzati i tagli: scendono a 75 milioni. Arriva però anche una riforma del settore: i patronati verranno ridotti a un terzo, vale a dire una decina.
Frequenze tv. Le frequenze del digitale terrestre non affidate in gara dovranno ora essere rese disponibili per le emittenti locali.
Expo. Niente spending review e via libera alle assunzioni anche con forme contrattuali flessibili. AMIANTO - Benefici previdenziali per i lavoratori che sono stati esposti all'amianto.
Made in Italy. Arrivano nuove risorse: 130 milioni di euro nel 2015, 50 nel 2016 e 40 nel 2017.
Debiti e crediti. Proroga di un anno alla compensazione dei debiti con i crediti delle imprese verso la P.a.
Scuola. Il piano straordinario di assunzioni non è più limitata ai docenti