ITALIA
"C'è bisogno di strategia chiara, non di parole razziste"
Strage a Parigi. Alfano: Allerta elevatissima, gli attentatori sono bestie
Il ministro dell'Interno ha detto che sono state "rafforzate le misure di protezione e che tutti gli obiettivi possibili sono presidiati, in particolare quelli francesi, americani ed ebraici"
Roma
"Siamo di fronte a una sfida immane, grandissima" per affrontare la quale "c'è bisogno non di parole razziste ma di lucidità e di una strategia chiara: le posizioni estremiste alimentano odio e reazioni a catena". Sono le parole del ministro dell'Interno Alfano a 'Porta a porta' dopo il vile attentato di questa mattina a Parigi alla redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo. Un attentato orribile, in cui sono morte 12 persone e in cui ne sono rimaste ferite altre 11.
Alfano su twitter ha usato parole fortissime per definire gli attentatori chiamandoli 'bestie':
Il titolare del Viminale ha poi parlato di un livello di allerta elevatissimo per il nostro Paese benché non ci sia nessuna traccia concreta di un segnale specifico organizzativo di eventuali attentati". "Abbiamo rafforzato le misure di protezione - ha ricordato Alfano - tutti gli obiettivi possibili sono presidiati, in particolare quelli francesi, americani ed ebraici. Stiamo dando il meglio di noi stessi".
Alfano su twitter ha usato parole fortissime per definire gli attentatori chiamandoli 'bestie':
#CharlieHebdo: gli attentatori sono delle bestie!
— Angelino Alfano (@angealfa) 7 Gennaio 2015
Il titolare del Viminale ha poi parlato di un livello di allerta elevatissimo per il nostro Paese benché non ci sia nessuna traccia concreta di un segnale specifico organizzativo di eventuali attentati". "Abbiamo rafforzato le misure di protezione - ha ricordato Alfano - tutti gli obiettivi possibili sono presidiati, in particolare quelli francesi, americani ed ebraici. Stiamo dando il meglio di noi stessi".