POLITICA
Le critiche dell'opposizione
Tennis, Renzi a New York per la finale Pennetta- Vinci e scoppia la polemica
L'attacco di Salvini: "Il viaggio è una vergogna, poteva guardare la sfida in tv"; polemiche anche da Brunetta e Gasparri: "Esibizionista, uno spot". La replica del Pd: "Polveroni inutili"
Il primo attacco arriva dal leader della Lega Nord Matteo Salvini, il viaggio del premier "è una vergogna, perchè se vuoi guardare le partite di tennis, puoi guardarle in tv o non fare il premier. Mi auguro che Renzi abbia in futuro tanto tempo per guardare lo sport non facendo più il presidente del Consiglio". Aggiunge: "Sono felice della finale tutta italiana, ma avrei preferito che Renzi si occupasse dei problemi degli italiani. Evidentemente il tennis era più importante"
Polemiche anche da Forza Italia. "Renzi va a New York a vedere la partita Vinci-Pennetta. Renzi e' uno che scommette win-win, va a farsi comunque lo spottone. Chiunque vinca sarà un successo.
Viva Pennetta, viva Vinci, abbasso Renzi l'opportunista" il commento di Renato Brunetta, presidente dei deputati di FI. "Renzi, il furbo esibizionista, vola in America dove l'Italia con due finaliste vince comunque. Il Sud può attendere. Lo spot continua" fa eco Maurizio Gasparri.
Critico sul viaggio del Presidente del Consiglio anche il governatore della Liguria Giovanni Toti. "Non è una critica, solo che il premier Renzi poteva guardare la partita in tv un paio di ore e utilizzare le altre per occuparsi dei problemi del Sud come del Nord, che sono tanti. E' una questione generale, di sensibilità" spiega dopo il suo tweet.
Anche io tifo per l'#Italia agli #USOpen2015 ma si può fare anche senza volare a New York #vincipennetta
— Giovanni Toti (@GiovanniToti) 12 Settembre 2015
Arriva la replica del Pd. "Per inseguire Salvini, Brunetta e Gasparri superano il ridicolo: se Renzi, che ha anche la delega allo Sport, non fosse andato a New York, avrebbero strillato che il governo disertava l'appuntamento. Ora che è andato, polemizzano, come fanno ogni giorno su qualunque cosa. Penosi. Nel giorno della festa per tutti gli italiani, certa destra alza polveroni inutili e polemiche: si commentano da soli" dice Alessia Rotta, responsabile Comunicazione del Partito Democratico.
Interviene con un tweet anche Ernesto Carbone, membro della segreteria nazionale del Pd.
Salvini noto statista con le felpe "Padania is not italy"preferisce però i viaggi in Corea del Nord.Non sa che cosa sia l'orgoglio italiano.
— Ernesto Carbone (@ernestocarbone) 12 Settembre 2015