ITALIA
L'annuncio dopo la sentenza d'appello per "falso ideologico"
Terremerse, condannato il presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani. Lui: "Mi dimetto"
Condannato dalla Corte di appello di Bologna per il caso Terremerse, annucia le sue dimissioni, il ricorso in Cassazione e scrive: "Rivendico la mia piena innocenza"
Bologna
"Mi dimetto e nel farlo rivendico il mio impegno e la mia onestà. Ho sempre messo l'istituzione davanti ad ogni altra considerazione". Questa le reazione del presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, dopo la la condanna per il caso Terremerse emessa oggi dalla Corte d'appello di Bologna. Errani ha rivendicato la sua innocenza e ha annunciato il ricorso in Cassazione. La segreteria del Pd ha chiesto a Errani di riconsiderare le sue dimissioni, mentre il Movimento 5 Stelle ha annunciato: "Subito alle urne!"
"Rivendico la mia piena innocenza"
"È un momento di amarezza. Ma per prima cosa non parlo di me - ha scritto Errani in una dichiarazione - Parlo della Regione, perché il mio compito è tutelare l'istituzione, il suo onore, la realtà pulita e di esempio a tanti che è questa Emilia - Romagna. Ho sempre messo l'istituzione davanti ad ogni altra considerazione - a me stesso - e non cambio ora. Non si faccia nessuna confusione: quanto subisco io personalmente non diventi fango per l'istituzione. Per questo intendo rassegnare subito le mie dimissioni, e nel farlo rivendico il mio impegno e la mia onestà lungo tutti questi anni. E la mia piena innocenza anche in questo fatto specifico. Piena innocenza".
Annunciato il ricorso in Cassazione
"Dunque annuncio subito che presenterò ricorso affinché prevalga questa semplice verità - ha concluso Errani - Le mie dimissioni sono dunque puramente un gesto di responsabilità. Ad esse unisco il ringraziamento a collaboratori, istituzioni, organi dello Stato, forze sociali ed economiche, perché con tutti c'è stata una collaborazione significativa e costruttiva. A tutti, ancora grazie ed un augurio di buon lavoro".
La condanna per falso ideologico in atto pubblico
La seconda sezione penale della Corte di Appello di Bologna ha condannato Errani a un anno di reclusione per falso ideologico in atto pubblico, nell'ambito della vicenda Terremerse. La sentenza, con sospensione della pena, ha di fatto ribaltato l'assoluzione decisa in primo grado a favore del presidente della Regione Emilia - Romagna. L'accusa aveva chiesto al processo d'appello, svoltosi in sede di rito abbreviato, una condanna per Errani a due anni di reclusione. La Corte d'Appello ha condannato a un anno e due mesi (due anni e due mesi erano la richiesta dell'accusa) anche i due dirigenti regionali Filomena Tersini e Valtiero Mazzotti.
Emilia- Romagna verso le elezioni
Con le dimissioni di Vasco Errani la Regione Emilia-Romagna si avvia verso le elezioni. Lo prevede l'articolo 126, comma 3, della Costituzione. Le dimissioni volontarie del presidente della Regione, recita il comma, "comportano le dimissioni della Giunta e lo scioglimento del Consiglio".
"Rivendico la mia piena innocenza"
"È un momento di amarezza. Ma per prima cosa non parlo di me - ha scritto Errani in una dichiarazione - Parlo della Regione, perché il mio compito è tutelare l'istituzione, il suo onore, la realtà pulita e di esempio a tanti che è questa Emilia - Romagna. Ho sempre messo l'istituzione davanti ad ogni altra considerazione - a me stesso - e non cambio ora. Non si faccia nessuna confusione: quanto subisco io personalmente non diventi fango per l'istituzione. Per questo intendo rassegnare subito le mie dimissioni, e nel farlo rivendico il mio impegno e la mia onestà lungo tutti questi anni. E la mia piena innocenza anche in questo fatto specifico. Piena innocenza".
Annunciato il ricorso in Cassazione
"Dunque annuncio subito che presenterò ricorso affinché prevalga questa semplice verità - ha concluso Errani - Le mie dimissioni sono dunque puramente un gesto di responsabilità. Ad esse unisco il ringraziamento a collaboratori, istituzioni, organi dello Stato, forze sociali ed economiche, perché con tutti c'è stata una collaborazione significativa e costruttiva. A tutti, ancora grazie ed un augurio di buon lavoro".
La condanna per falso ideologico in atto pubblico
La seconda sezione penale della Corte di Appello di Bologna ha condannato Errani a un anno di reclusione per falso ideologico in atto pubblico, nell'ambito della vicenda Terremerse. La sentenza, con sospensione della pena, ha di fatto ribaltato l'assoluzione decisa in primo grado a favore del presidente della Regione Emilia - Romagna. L'accusa aveva chiesto al processo d'appello, svoltosi in sede di rito abbreviato, una condanna per Errani a due anni di reclusione. La Corte d'Appello ha condannato a un anno e due mesi (due anni e due mesi erano la richiesta dell'accusa) anche i due dirigenti regionali Filomena Tersini e Valtiero Mazzotti.
Emilia- Romagna verso le elezioni
Con le dimissioni di Vasco Errani la Regione Emilia-Romagna si avvia verso le elezioni. Lo prevede l'articolo 126, comma 3, della Costituzione. Le dimissioni volontarie del presidente della Regione, recita il comma, "comportano le dimissioni della Giunta e lo scioglimento del Consiglio".