Coronavirus
L'annuncio di von der Leyen
Vaccini, Ue: da Pfizer-BioNTech ulteriori 4 milioni di dosi. Per l'Italia altre 532 mila
Entro la fine di marzo, la Ue si aspetta una consegna totale di 100 milioni di dosi, comprendenti anche le forniture di Moderna e Astrazeneca
Le dosi previste del vaccino Pfizer-BioNTech erano 62 milioni, che saliranno così a 66 milioni. Entro la fine di marzo, la Ue si aspetta una consegna totale di 100 milioni di dosi, comprendenti anche le forniture di Moderna e Astrazeneca.
"Attraverso il loro uso mirato dove sono più necessarie, specialmente nelle regioni di confine, queste dosi contribuiranno a garantire o ristabilire la libera circolazione delle persone e delle merci", ha detto von der Leyen annunciando la consegna delle dosi aggiuntive di Pfizer-BioNTech.
La Commissione ha riferito di avere negoziato questa fornitura extra perc consentire agli stati membri di utilizzare queste dosi nelle aree dove si teme maggiormente la diffusione delle varianti del virus.
A preoccupare sono soprattutto alcuni focolai in Tirolo, in Austria, a Nizza e nella Mosella, in Francia, a Bolzano, in Italia, e alcune aree della Sassonia e e della Baviera, in Germania.
Fonti Ue: da febbraio esportati 34 milioni di dosi vaccino
Le società farmaceutiche hanno esportato dall'Unione Europea 34 milioni di dosi di vaccino Covid 19 dallo scorso primo febbraio. Lo rendono noto fonti Ue alla dpa, precisando che le dosi sono state invaiate in 30 Paesi. Tra queste, nove milioni in Gran Bretagna, 4 milioni in Canada, 3 milioni in Messico ed un milione negli Usa, precisano le fonti.
Palazzo Chigi: per 'Italia in arrivo altre 532 mila dosi
"La presidente della commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato di aver negoziato l'acquisto di ulteriori 4 milioni di dosi di vaccino con le aziende produttrici (a partire da BioNTech-Pfizer), oltre a quanto già previsto nel programma di consegna relativo al primo trimestre 2021.
Per l'Italia - precisano fonti di Palazzo Chigi - ciò equivale ad una quota aggiuntiva di 532mila dosi che saranno consegnate nelle ultime due settimane di marzo e che aiuteranno ad affrontare l'emergere di nuovi contagi e varianti".
Lamorgese: rischio mani mafie su catena distribuzione. Vigileremo
"Bisogna scongiurare il rischio che la criminalità organizzata allunghi le mani sulla catena di distribuzione dei vaccini anti Covid". Lo ha detto il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese nel corso della cerimonia di insediamento del nuovo capo della Polizia, prefetto Lamberto Giannini.
"Qualsiasi forma di intromissione a fini speculativi - ha aggiunto la titolare del Viminale - sarebbe inaccettabile sotto il profilo morale ancor prima che per i suoi aspetti criminali. Vigileremo con la massima attenzione affinché ciò non accada".