Coronavirus
La decisione dell'Agenzia Italiana del Farmaco
Vaccini, Aifa: via libera al richiamo per J&J a 6 mesi dalla prima dose
Pubblicato parere. Opportuna somministrazione dose eterologa. Indicazione Ministero dopo decisione Aifa
E' quanto rileva il parere della Commissione Tecnico Scientifica (Cts) di AIFA sulla somministrazione di una dose booster del vaccino Janssen contro il COVID-19. "Si ritiene, pertanto - afferma la Cts - che per i soggetti vaccinati con COVID-19 Janssen sia opportuna la somministrazione di una dose booster eterologa con vaccino a mRNA (nei dosaggi autorizzati per la dose booster) a partire da 6 mesi dalla prima dose".
"Premesso che il vaccino COVID-19 Janssen è l'unico vaccino anti-Covid autorizzato con schedula monodose e che, in ambito vaccinologico, una dose di richiamo, o booster, può essere considerata una strategia consolidata per la maggior parte dei vaccini- precisa Aifa- l'opportunità di prevedere una dose di richiamo appare supportata da un solido razionale. Sulla base dell'approfondita istruttoria effettuata dagli esperti dell'Agenzia, la CTS ha rilevato che i dati disponibili indicano una sostanziale stabilità della risposta immunitaria, sia umorale che cellulare, fino a 8 mesi dalla somministrazione di una dose di vaccino Janssen. Anche la protezione nei confronti di malattia grave, ospedalizzazione o morte risulta sostanzialmente stabile fino ad almeno 6 mesi dalla vaccinazione. Allo stesso tempo, tuttavia, con il passare dei mesi si osserva un lento declino dell'efficacia vaccinale nei confronti delle forme lievi/moderate di malattia. Le evidenze più recenti confermano l'efficacia di una dose booster- chiarisce quindi la nota- soprattutto con vaccino a mRNA, nel potenziare la risposta immunitaria al vaccino Covid-19 Janssen. Si ritiene, pertanto, che per i soggetti vaccinati con Covid-19 Janssen sia opportuna la somministrazione di una dose booster eterologa con vaccino a mRNA (nei dosaggi autorizzati per la dose booster) a partire da 6 mesi dalla prima dose".
Circolare Ministero: booster J&J con Pfizer o Moderna a 6 mesi
Il Ministero della Salute ha recepito il parere dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e in una Circolare dà indicazione per una nuova dose di vaccino anti-Covid (booster) con Pfizer o Moderna a 180 giorni dall'inoculazione con monodose di Janssen. La nuova dose riguarda tutti i vaccinati con Johnson&Johnson.