Coronavirus
La lotta al Covid
Vaccino AstraZeneca: la Danimarca proroga la sospensione per 3 settimane
Il Paese non ritiene ancora dissipato il timore che possa creare coaguli, sebbene l'Ema ne abbia ribadito la sicurezza
L'uso del vaccino era stato sospeso l'11 marzo come misura precauzionale, dopo avere riportato il decesso di una donna di 60 anni per coaguli di sangue in diverse parti del corpo una settimana dopo aver ricevuto il medicinale contro il Covid-19, secondo i funzionari sanitari. Poco dopo è stato segnalato il decesso di una seconda persona nel Paese, sempre dopo la somministrazione del vaccino della casa farmaceutica anglo-svedese.
Le autorità sanitarie danesi hanno affermato di non avere prove che il vaccino fosse collegato ai decessi.
Anche la Norvegia e la Svezia hanno sospeso l'uso del vaccino AstraZeneca, mentre diversi diversi Paesi europei che avevano preso questa decisione, hanno ripreso a somministrarlo dopo che l'Ema (Agenzia europe per i farmaci) ha fatto sapere di ritenere il siero sicuro.
Circa 150mila persone in Danimarca hanno ricevuto una dose del vaccino AstraZeneca. Soeren Brostroem, capo dell'Agenzia sanitaria danese, ha dichiarato il 19 marzo che i funzionari hanno bisogno di più tempo per valutare il vaccino. "Non buttiamo via il vaccino AstraZeneca. È in frigorifero", ha sottolineato.