POLITICA
Camera e Senato
Vitalizi ai condannati, dal Pd ok allo stop
Dopo mesi di polemiche e discussioni il Parlamento ha trovato un accordo sullo stop alle pensioni a vita per i parlamentari che hanno subito una condanna definitiva per reati gravi. Non servirà una legge ad hoc, come ipotizzato da alcuni costituzionalisti, ma basterà una delibera
La riunione è stata preceduta da un altro incontro tra tutti i componenti del Pd degli uffici di presidenza di Camera e Senato. Ad incontrare Grasso e Boldrini sono stati il capogruppo a palazzo Madama Luigi Zanda e il questore di Montecitorio Paolo Fontanelli. Le delibere, che non consentiranno più l'erogazione del vitalizio in favore degli ex parlamentari condannati in via definitiva per reati gravi, verranno approvate la prossima settimana dagli uffici di presidenza di Senato e Camera.
Nelle scorse settimane c'era stato un dibattito sulla necessità, sostenuta da diversi costituzionalisti, di bloccare i vitalizi ai condannati con una legge ad hoc oppure sul fatto che bastasse una semplice delibera degli uffici di presidenza dei due rami del Parlamento. Oggi arriva il disco verde del partito Democratico alla strada della delibera.