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Coronavirus

Il commissario all'emergenza coronavirus

Arcuri: decrescita contagi 22% in un mese e mezzo. Entro autunno 2021 sarà fatto a tutti il vaccino

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"In un mese e mezzo grazie alle misure di contenimento che sono state adottate siamo passati da una crescita dei contagi Covid del 66% a una decrescita del 22%".

Lo ha detto il commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, nella conferenza stampa organizzata presso l'Auditorium di Invitalia, per fare il punto sulle attività di contenimento e contrasto all'epidemia.

"Confermiamo che la curva si è stabilmente congelata ma purtroppo non si è appiattita, non è scomparsa" ha aggiunto Arcuri, in conferenza stampa. "E quindi confermiamo una considerazione ormai ovvia: sarebbe davvero complicato cominciare nei prossimi giorni la campagna vaccinale con una condizione di recrudescenza dei contagi, ovvero con la possibile terza ondata" ha concluso.

"Ho auspicato di non vedere mai più foto e filmati di piazze e strade così affollate come accaduto nell'ultimo fine settimana. L'ho affermato con forza e anche con preoccupazione" ha ribadito Domenico Arcuri. "Gli italiani hanno dimostrato di essere responsabili, e sono certo che comprenderanno che cosa vuol dire trascorrere un Natale responsabile, avendo cura di sé e dei propri cari".

"Noi contiamo di avere una quantità sufficiente di dosi di vaccino perché a cavallo tra la prossima estate e l'autunno tutti gli italiani che lo vorranno saranno vaccinati" ha affermato il commissario straordinario per l'emergenza Covid.

"L'Ema ha annunciato che la riunione per il via libera al vaccino è stata anticipata di una settimana al 21 dicembre ed  è stato anticipato al 6 gennaio anche la riunione per valutare il via libera al  vaccino di Moderna" ha aggiunto Arcuri. "Si tratta in totale di 202 milioni di dosi - ha aggiunto - che non saranno distribuite più in 15 mesi ma in 21 mesi per i ritardi accumulati da Sonofi per la distribuzione di 40 milioni di dosi". "Il 27 dicembre - ha detto Arcuri - si terrà il vaccine-day, un giorno simbolico con l'avvio della vaccinazione in tutta Europa". In Italia sono previsti al momento 296 punti di somministrazione.

"Noi abbiamo deciso di iniziare dal personale sanitario e poi dagli anziani ospiti delle strutture Rsa. Anche nel giorno simbolico" del 27 dicembre "cominceremo da queste categorie e da questi luoghi" ha detto Arcuri. "Stiamo lavorando perché ci possa essere un inizio simultaneo in tutte le Regioni italiani - ha precisato - partire da medici, infermieri, assistenti sanitari e personale che lavora negli ospedali nelle Rsa e gli ospiti. E crediamo che sia la scelta più giusta e coerente con la storia triste di questa emergenza. Non so dirle se troveremo uno che ha un nome evocativo come quello di William Sheakspeare ma non so neanche se ci adopereremo per trovarlo" ha concluso.

"Da 18 ore è stata aperta la possibilità di accogliere le candidature del personale medico e infermieristico, quella sorta di chiamata alle armi per rinforzare i sistemi regionali sanitari. Noi avevamo chiesto fino a 3.000 medici e 12mila infermieri. Ebbene, in 18 ore abbiamo ricevuto 11.282 candidature: 6.381 sono medici, 1.377 sono infermieri, 224 sono assistenti sanitari, e 3.300 sono tra medici, infermieri e assistenti sanitari che stanno finendo la compilazione del curriculum. E' un risultato che ci conforta, superiore anche alle nostre aspettative". Così il commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, Domenico Arcuri.

"Se passeremo un Natale buono (rispettando le restrizioni, ndr) penso che scongiureremo che la recrudescenza dei contagi metta in discussione la riapertura della scuola" il 7 gennaio. Così il commissario Domenico Arcuri in conferenza stampa.





 
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