Coronavirus
Intervistato a 'Che tempo che fa'
Arcuri: oggi abbiamo visto assembramenti insopportabili
Il commissario all'emergenza: in Italia contagiato un italiano su 3, la campagna vaccini inizierà tra il 12 e il 15 gennaio e tutti gli italiani saranno vaccinati entro settembre, il vaccino sarà gratis e non obbligatorio. Le scuole apriranno il 7 gennaio
"Le misure messe finora in campo sono state nel segno del buonsenso e dell'equilibrio, lo saranno anche le prossime. Da 17 giorni abbiamo un contenimento crescente della curva dei contagi ma questo rallentamento non è roboante, è sensibile ma non ancora soddisfacente". In italia si è contagiato un italiano su 3, ha detto.
"Dipendiamo tutti dalle decisioni dell'Ema che prevede di liberare il primo vaccino il 29 dicembre, facciamo il tifo perché questo accada e perché il secondo possa essere autorizzato il 12 gennaio. Se questo succederà, il vaccino inizierà ad essere somministrato in tutta Europa nello stesso giorno e realisticamente questo giorno sarà metà gennaio. Facciamo il tifo affinché la campagna vaccinale parta tra il 12 e 15 gennaio e qualche giorno prima sarà un giorno simbolico perché tutti i cittadini d'Europa iniziano a vaccinarsi. Partiremo con 300 punti di somministrazione, a regime saranno 1500".
"Abbiamo previsto di riuscire a vaccinare tutti gli italiani che lo vorranno entro settembre, l'immunità di gregge si raggiunge se le persone sono vaccinate nel numero più alto possibile. I cittadini che in quel momento saranno in Italia avranno tutti il diritto di essere vaccinati. Il vaccino in Italia sarà gratuito e non obbligatorio".
"Considerare la probabilità della terza ondata, una possibilità. Lavoro tutto il giorno perché questo non accada ma serve che tutti gli italiani ci diano una mano: non fateci più vedere le foto di oggi, il desiderio, comprensibile, di tornare alla normalità deve aspettare un altro po' di tempo; serve il vaccino, arriviamoci". Arcuri ha assicurato che le scuole riapriranno il 7 gennaio tutte, con l'eccezione delle superiori, al 75% in presenza.