Grillo su Quirinale: "Deciderà il web, ma temo nomi da fantascienza"

22 gennaio 2015"Qui siamo a una guerra per bande fra chi ha rovinato l'Italia e chi la sta rovinando: noi siamo fuori, orgogliosamente fuori". Lo ha detto il leader M5s Beppe Grillo ai cronisti che lo attendevano fuori dall'albergo romano che lo ospita. "Noi - ha aggiunto - non entriamo in questa diatriba". Insomma il leader del Movimento 5 stelle conferma la linea ufficiale annunciata oggi dal suo blog: stavolta niente "Quirinarie", ma consultazione sui candidati alla presidenza della Repubblica proposti dalla maggioranza.

"Quando tireranno fuori i nomi - ha detto lasciando il suo albergo romano per andare a incontrare il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti - faremo decidere la rete, ma non so dove possono andare a colpire perché come in un film di fantascienza escono certi nomi...".

E poi aggiunge nuovi dettagli: "Vogliamo un presidente della Repubblica che non abbia fatto esperienza nei partiti"; sottolinea come il Capo dello Stato debba essere "un garante, super partes e non debba firmare qualsiasi cosa". A chi gli chiede quale sia il suo candidato ideale, Grillo risponde con un sorriso: "Mia mamma".

Senza citare in particolare nessuna delle candidature ipotizzate in questo ultimo periodo, Grillo ha rincarato la dose: "Certi personaggi a volte ritornano...". Poi ha chiosato: "Forse non ci sarà più un presidente della Repubblica dal momento che non c'è più la Repubblica".