ITALIA
In commissione Bilancio alla Camera
Bozza per sostituire i voucher: massimo 5mila euro e 280 ore all'anno o scatta l'assunzione
Prendono forma il Libretto famiglia e il Contratto di prestazione occasionale. Prestazioni di massimo quattro ore al giorno con un compenso minimo di 9 euro all'ora. Depositato il testo del relatore sui voucher
Questo è quanto riportato in una bozza di riformulazione degli emendamenti per sostituire i voucher presentato in commissione Bilancio alla Camera. Si prevede anche un compenso minimo di 9 euro all'ora. Il contratto potrebbe essere utilizzato solo dalle imprese fino a cinque impiegati e il ricorso al contratto di prestazione occasionale sarebbe vietato alle imprese del settore agricolo, dell'edilizia e degli appalti. Invece il Libretto famiglia, provvisto di assegni da 10 euro, sarebbe utile per i piccoli lavori domestici come pulizia, manutenzione, lezioni private e assistenza a bambini, anziani, ammalati e disabili. Il datore di lavoro dovrebbe prendersi carico dei contributi alla gestione separata, del premio dell'assicurazione e degli oneri gestionali, per un totale di due euro.
Anche la Pubblica Amministrazione potrebbe fare ricorso al contratto di prestazione occasionale, ma sono eccezionalmente o temporaneamente (in caso di calamità naturali o di attività e manifestazioni sportive).
Depositato il testo del relatore sui voucher. Misura per i direttori dei musei
Il relatore, Mauro Guerra, ha depositato in commissione Bilancio della Camera una riformulazione dell'emendamento Di Salvo per sostituire i voucher cancellati dal governo per decreto. Il testo non si discosta molto dalle bozze circolate. Tra i 10 emendamenti alla manovrina di correzione dei conti pubblici depositati c'è anche una misura per superare il blocco del Tar del Lazio alle nomine dei direttori stranieri dei musei.