Coronavirus
Commercio in crisi
Confesercenti: negozi fisici penalizzati dall'e-commerce, esposto all'Antitrust
Appello a Conte: "Posticipare il Black Friday al 4 dicembre"
"Il problema non è impedire le vendite via web, ma la necessità non più differibile di garantire un mercato realmente concorrenziale, nel rispetto del pluralismo distributivo. A maggior ragione nella situazione attuale, che vede le imprese di vicinato chiuse per scelta amministrativa, con un'ulteriore alterazione delle condizioni a danno delle attività più deboli ed in difficoltà. Governo e Garante della Concorrenza devono intervenire".
"La situazione di sofferenza delle imprese del commercio - scrive Confesercenti nell'esposto - è ulteriormente aggravata dalla sperequazione delle condizioni che si realizzano tra negozi 'fisici' e commercio online: mentre l'attività dei primi è sospesa tout court, il canale delle vendite web, la cui attività non solo è consentita, ma promossa dagli interventi normativi anti-covid, di fatto agisce ed opera in condizioni di monopolio, trasferendo, inoltre, all'estero una parte importante della ricchezza generata dagli acquisti realizzati on line".
Posticipare il Black Friday
Confesercenti lancia poi un appello al governo perché venga posticipato il Black Friday. "In Francia - si legge in una lettera al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte - si è già intervenuti sulla questione. E dopo la moral suasion del Governo, sia la grande distribuzione organizzata sia Amazon hanno accettato di posticipare la data del Black Friday al 4 dicembre, poco dopo la prevista riapertura dei negozi indipendenti".
"Una soluzione a nostro avviso opportuna, che dà a tutte le forme di distribuzione una chance di competere per il Black Friday, ormai diventato uno degli eventi commerciali più importanti dell'anno. E che, se fosse applicata anche in Italia avrebbe un grande valore per le piccole imprese, anche simbolico, permettendo loro di recuperare un po' di fiducia".