POLITICA
La polemica
Conte: la cattedra? La mia veste mi impone di riconsiderare la domanda di trasferimento
Il premier getta acqua sul fuoco della polemica che lo aveva investito per un concorso a cattedre giudicato in conflitto di interessi
Conte: confesso che ho fatto domanda per La Sapienza
Pur essendo professore a Firenze ma "residendo qui a Roma e avendo un bambino piccolo, eccetera, avevo pensato di trasferirmi all'ateneo di Sapienza" prima di diventare premier. Lo ha detto il premier, relativamente alla sua candidatura ad un posto di professore ordinario a Roma. "Confesso che feci domanda", ha detto Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi.
"Da Trump al colloquio in inglese, stimolante..."
"Certo l'idea è carina che il presidente vada a fare un colloquio di inglese, dopo aver parlato con Trump e aver partecipato a bilaterali in inglese in tutto il mondo. L'idea è stimolante", ha poi scherzato il premier.
Fonti governo: concorso per trasferimento cattedra
Il concorso al quale il presidente del consiglio aveva chiesto di partecipare, prima del suo incarico a Palazzo Chigi, è un concorso per titoli per professori ordinari. E' quanto viene sottolineato da fonti di governo. Conte è già professore ordinario di Diritto privato II a Firenze, aggiungono le stesse fonti. In sostanza si tratta di un trasferimento di cattedra da Firenze a Roma. Il concorso per titoli prevede anche un colloquio orale in inglese.
Politico.eu: esame di inglese lunedì per cattedra, viola norme conflitto interessi
Era stato Politico.eu a riportare la notizia. Il premier Giuseppe Conte è in lizza per una cattedra in diritto privato alla Sapienza, e lunedì parteciperà a un esame di inglese giuridico, in violazione delle regole sul conflitto d'interessi e della compatibilità legale, scrive il sito, in base a documenti visti e persone vicine al processo di selezione dell'università romana.
La domanda a febbraio
Conte aveva fatto domanda a febbraio, prima di essere nominato premier, ma nonostante il nuovo incarico aveva deciso di proseguire la procedura di selezione e, secondo quanto riferisce il sito Politico.eu, intendeva presentarsi al test d'inglese previsto per lunedì insieme a tre altri candidati. Ancora il primo agosto e il 4 settembre il processo di selezione è proseguito, con la giuria che ha valutato pubblicazioni e curriculum di Conte, la cui candidatura era quindi ancora attuale. La giuria non avrebbe finora sollevato problemi di incompatibilità, nonostante le regole in materia della Sapienza stessa, la legislazione del 2010 sulle università e uno statuto del 1980.
Renzi: Conte ha saltato il Consiglio dei ministri perché doveva studiare
Il Partito democratico aveva immediatamente attaccato il premier. "Non vorrei che Giarrusso controllasse anche il concorso del presidente del Consiglio, che non è andato al primo Consiglio dei ministri dopo la pausa estiva per studiare", ha detto l'ex premier, Matteo Renzi, nel corso del suo intervento dal palco della Festa Nazionale dell'Unità a Ravenna.
Morani: Conte non se la cava così, interrogazione Pd
"Conte beccato con le mani nella marmellata ora dichiara che non parteciperà all'ultima fase del concorso all'università. Non pensi di cavarsela così. Ho appena presentato un'interrogazione parlamentare e andremo fino in fondo #ConteBarone". Lo scrive su Twitter Alessia Morani, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, a proposito delle parole del premier Giuseppe Conte sul concorso per una cattedra alla Sapienza.
#Conte beccato con le mani nella marmellata ora dichiara che non parteciperà all’ultima fase del concorso all’università. Non pensi di cavarsela così. Ho appena presentato un’ interrogazione parlamentare e andremo fino in fondo #ConteBarone pic.twitter.com/GpV2deLYHK
— Alessia Morani (@AlessiaMorani) 6 settembre 2018