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Coronavirus

La pandemia

Coronavirus, 47mila casi negli Usa in 24 ore. In Brasile oltre 100mila morti

A livello globale i casi si stanno avvicinando ai 20 milioni, con oltre 730.000 decessi confermati

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L'inarrestabile propagazione del nuovo coronavirus nel mondo, mentre si avvicina ai 20 milioni di casi accertati, ha tagliato in questo fine settimana ulteriori drammatici traguardi: il Brasile ha superato la quota delle centomila vittime (101.049), alle spalle soltanto degli Stati Uniti con 162.938, mentre sul fronte dei contagi proprio gli Usa hanno oltrepassato la soglia dei cinque milioni (5.044.864) registrando sul proprio territorio un quarto delle diagnosi di positività alla SARS-CoV-2 a livello planetario, e ancora il Brasile ha superato i tre milioni di diagnosi di positività.  Alle spalle dei già Citati Stati Uniti e Brasile si trovano il Messico (52.298 morti), la Gran Bretagna (46.659), l'India (44.386), l'Italia (35.205), la Francia (30.327), la Spagna (28.503) e il Perù (21.072).
 
Usa, 47mila casi in 24 ore Il bilancio dei contagi sale a 5.044.864, i morti sono 46.935  
Gli Stati Uniti hanno registrato circa 47mila casi di coronavirus nelle ultime 24 ore: è quanto emerge dai conteggi della Johns Hopkins University.   Secondo l'università americana ieri i nuovi contagi sono stati 46.935, un dato che porta il totale dall'inizio della pandemia a quota 5.044.864. Allo stesso tempo, i morti provocati dal virus sono stati 515: il bilancio complessivo delle vittime è salito così a quota 162.938. 

Brasile supera soglia di 100mila morti
Il Brasile ha superato la tragica soglia psicologica dei 100mila morti per Covid-19. Cinque mesi dopo il primo caso registrato, il gigante sudamericano non mostra segni di regressione della malattia. La nazione di 210 milioni di persone ha segnalato una media di oltre mille morti giornalieri a causa della pandemia dalla fine di maggio. Il ministero della Salute ha riferito anche di un totale di 3.012.412 infezioni confermate.

49 nuovi casi in Cina continentale  
In Cina continentale ieri sono stati riportati 49 nuovi casi confermati di COVID-19, di cui 35 importati e 14 trasmessi localmente. Lo rende noto il rapporto odierno della Commissione Sanitaria Nazionale cinese. Secondo la commissione, tutti i 14 casi trasmessi localmente sono stati segnalati nella Regione autonoma dello Xinjiang Uygur. E' stato inoltre registrato un nuovo caso sospetto di COVID-19, importato dall'estero, segnalato nella municipalità di Shanghai. Ieri non è stato riportato alcun decesso correlato alla malattia.La commissione ha inoltre riferito che ieri sono stati dimessi dopo essersi ripresi un totale di 64 pazienti. Fino a ieri in Cina continentale erano stati importati 2.169 casi complessivi di COVID-19. Di essi 2.037 pazienti sono stati dimessi dagli ospedali dopo essersi ripresi e 132 risultavano ancora ricoverati, uno in gravi condizioni. Tra i casi importati non è stato riportato nessun decesso.
 
In India nuovo record di morti: oltre 1.000 in 24 ore Nuova Delhi
L'India ha registrato un record di 1.007 decessi nelle ultime 24 ore mentre le nuove infezioni da coronavirus sono aumentate di altri 62.064 casi. Il ministero della Salute afferma che lunedì le vittime totali hanno toccato quota 44.386. I casi positivi finora segnalati sono 2.215.074. Almeno 634.935 pazienti sono ancora in cura. - L'India ha registrato più di 60.000 casi di virus al giorno negli ultimi quattro giorni e più infezioni di qualsiasi altro paese al mondo per sei giorni consecutivi. Ha registrato una media di circa 50.000 nuovi casi al giorno da metà giugno. Le infezioni in India rimangono concentrate in 10 stati che contribuiscono quasi all'80% dei nuovi casi. L'India ha il terzo maggior numero di casi al mondo dopo Stati Uniti e Brasile. Ha il quinto numero di morti, ma il suo tasso di mortalità di circa il 2% è di gran lunga inferiore rispetto ai primi due paesi più colpiti.

Giappone, 1.492 casi in 24 ore
 Il Giappone ha registrato ieri 1.492 casi di coronavirus, un dato che porta il bilancio complessivo dei contagi a quota 48.702: lo ha reso noto il ministero della Sanità. I contagi scendono nuovamente a Tokyo, dove nelle ultime 24 ore ne sono stati segnalati 197 contagi rispetto ai 331 delle 24 precedenti.  Con i suoi 14 milioni di abitanti Tokyo ha la più alta percentuale di contagi in rapporto alla popolazione di tutte le prefetture del Paese, con una media di 336 nuovi casi al giorno nell'ultima settimana, e la governatrice Yuriko Koike non ha escluso il ritorno dello stato di emergenza se dovesse essere necessario sollecitando i cittadini allo stesso tempo a ridurre le uscite non essenziali.  Nel frattempo il ministero della Sanità ha reso noto che aumenterà la capacità dei test fino a 72.000 al giorno entro la fine di settembre. In base ai calcoli governativi di metà luglio nelle 46 prefetture dell'arcipelago si stima che la domanda di tamponi si assestava in media a 56mila al giorno, con le autorità sanitarie capaci di effettuare quotidianamente non oltre di 37mila test.
 
Australia, record di morti nel Victoria in 24h Nello Stato altri 19 decessi
 Lo Stato australiano del Victoria ha registrato altri 19 morti provocati dal coronavirus nelle ultime 24 ore, il livello giornaliero più alto dall'inizio della pandemia. Lo ha reso noto il dipartimento della Sanità locale, secondo quanto riporta la Cnn. Il dato porta il totale dei decessi nello Stato a quota 229. Sempre nelle ultime 24 ore, i nuovi casi sono stati 322,ovvero l'incremento giornaliero più basso dal 29 luglio scorso: il bilancio complessivo dei contagi in Victoria sale così a quota 14.981.  A livello nazionale, secondo i dati della Johns Hopkins University, l'Australia registra 21.397 infezioni, inclusi 313 morti. 

Libia, nuovo record contagi giornalieri 
Nuovo record di casi giornalieri di coronavirus per la Libia, che registra nelle ultime 24 ore altri 309 nuovi contagi portando a 5.541 il totale dei casi confermati nel Paese. Lo ha reso noto il Centro nazionale libico per il controllo delle malattie sulla propria pagina Facebook, precisando che i morti salgono a 120, i guariti a 710 e le persone attualmente positive a 4.711. Preoccupato per la situazione sanitaria, il governo di Tripoli ha disposto il lockdown totale per il weekend e quello parziale a partire da oggi per altri dieci giorni, insieme aduna serie di altre misure sanzionatorie per chi non rispetta le regole.
 
In Russia superati i 15.000 morti
La Russia ha superato i 15.000 morti di Covid-19. Stando ai dati ufficiali pubblicati dal centro operativo anticoronavirus, nelle ultime 24 ore in Russia si sono registrati 5.118 nuovi casi di Covid-19 e 70 persone sono morte a causa del virus Sars-Cov-2 portando a 15.001 le vittime accertate nel Paese. Il totale dei contagi dall'inizio dell'epidemia sale così a 892.654, il quarto al mondo in termini assoluti. 

Spagna, quadruplicati ricoveri in un mese
I ricoveri per coronavirus in Spagna sono quadruplicati in un mese e i centri sanitari sono di nuov oin affanno con 580 focolai fuori controllo in tutta la Spagna. Lo riferisce El Pais. Che si tratti di una seconda ondata o di una impennata dei contagi, di fatto la penisola iberica è ancora alle prese con una catena infettiva particolarmente aggressiva, in particolare in Aragona. Rispetto alla prima settimana di luglio, il tasso di contagi si è moltiplicato per otto, dai 10 casi per 100 mila abitanti registrati il 7 luglio ai 79,8 che la Sanità ha registrato venerdì scorso.  In aumento anche i casi più gravi che hanno richiesto il ricovero in ospedale: se all'inizio di luglio i ricoverati da 7 giorni erano 150, ora se ne contano circa 650. Venerdì scorso erano 677, quattro volte tanti. Gli ospedali si preparano al peggio, aprendo nuovi reparti Covid e richiamando dalle ferie medici e infermieri.  Ospedali particolarmente affollati in Aragona, la regione di Saragozza,  con 514 posti letto occupati da pazienti concoronavirus. Di questi, 44 sono in unità di terapia intensiva. Preoccupa la movida sulle spiagge affollate di giovani senza mascherina e distanziamento, mentre eri sono risultati positivi anche due giocatori dell' Atletico Madrid. Il governo ha intanto allo studio nuove misure di sostegno;  tra le ipotesi,  un sussidio di 430 euro al mese per 550.000 disoccupati che hanno esaurito il diritto ad altri aiuti.

Berlino, preoccupati per aumento contagi 
La Germania vive una seconda ondata della pandemia? Il governo tedesco non si sbilancia. "Non spetta a noi stabilire se ci sia una seconda ondata di Coronavirus, è compito dei virologi dare queste definizioni. Politici e giornalisti non hanno a mio avviso la formazione adeguata per occuparsi di questo. Ma condividiamo le preoccupazioni per l'aumento dei casi di contagio in Germania". Lo ha detto il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert,rispondendo a una domanda a Berlino in conferenza stampa,assicurando che la Germania farà ogni sforzo per "reagire in modo intelligente". Seibert ha sottolineato di "aver imparato che un aumento dei casi non significa necessariamente l'inizio di una nuova ondata, può essere anche la ripresa di quella precedente". Nei giorni scorsi, in Germania di sono registrati oltre 1000 nuovi casi positivi al Covid nel giro di un giorno. Alle 8 di stamani, stando al Robert Koch Institut, i casi  nuovi di contagio segnalati in 24 ore sono 436, il che ha portato il numero complessivo dei contagi dall'inizio della pandemia a 216.327, mentre le vittime sono 9.197.

Iran, 2.132 casi e 189 morti in 24 ore
L'Iran ha registrato 2.132 nuovi casi di coronavirus e 189 decessi nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto oggi la portavoce del ministero della Sanità, Sima Lari. I dati portano i totali dei contagi e dei decessi rispettivamente a quota 328.844 e 18.616.   Finora nel Paese sono guarite 286.642 persone, mentre 3.992 sono in terapia intensiva. Le autorità hanno eseguito ad oggi 2.711.817 test.

In Bulgaria 53 casi e 2 morti nelle 24 ore
In Bulgaria nelle ultime 24 ore sono stati registrati 53 nuovi casi di coronavirus (14 nella città di Plovdiv, Sud, 8 nella capitale Sofia) a seguito di 1.275 test diagnostici effettuati. Il bilancio complessivo dei contagi sale così a 13.396. Come riferiscono le autorità, si registrano due nuovi decessi, il totale sale a 447 vittime. Il bilancio dei casi di infezione fra il personale medico sanitario è salito a 749 persone. Attualmente vi sono 5.177 casi attivi, mentre negli ospedali sono ricoverati in tutto 849 pazienti, 54 dei quali sono in terapia intensiva. L'ambasciata bulgara a Roma informa che le autorità italiane hanno prorogato fino al 7 settembre l'obbligo di quarantena di 14 giorni per i cittadini provenienti dal territorio della Bulgaria. Fanno eccezione gli equipaggi e il personale a bordo di aerei, treni, navi e camion per trasporto merci.

Israele, 83.540 casi e 606 vittime Nei Territori 467 i positivi, 7 nuove vittime, totale a 110 
Con la morte di altre 6 persone nelle ultime 24 ore è arrivato a 606 il numero delle vittime da coronavirus in Israele da inizio pandemia. Le nuove infezioni, nello stesso lasso di tempo, sono state - ha fatto sapere il ministero della Sanità - 884 (il 7,7% dei test effettuati) che portano il totale dei casi a 83.540. Ad oggi i pazienti in fase attiva sono circa 25.000 di cui 397 in gravi condizioni.   Anche nei Territori Palestinesi la situazione permane seria. Secondo le autorità sanitarie locali, citate dalla Wafa, sono state 7 le morti correlate al Covid 19 nelle ultime 24 ore. I nuovi contagi sono stati 467 (in maggioranza a Hebron), che portano il totale dei casi a 19.121 dall'inizio della malattia.I pazienti guariti ieri, 545, superano i nuovi casi.
 
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