Coronavirus
Contratto vaccinale
Johnson & Johnson dimezza fornitura per l'Europa. Bruxelles: riduzione temporanea
In base al contratto con l'Unione Europea, J&J dovrebbe fornire 55 milioni di dosi nel secondo trimestre, ma attualmente ha consegnato soltanto 5 milioni di dosi, il 10% del volume complessivo
In base al contratto con l'Unione Europea, J&J dovrebbe fornire 55 milioni di dosi nel secondo trimestre, ma attualmente ha consegnato soltanto 5 milioni di dosi, il 10% del volume complessivo. L'impegno per i 55 milioni di dosi, però, resta in piedi per giugno.
A causa di questo ritardo iniziale, la casa farmaceutica americana "sta dimezzando le consegne questa settimana", ha detto il funzionario aggiungendo che non è chiaro se le dosi mancanti verranno spedite la settimana prossima.
"Abbiamo capito che si tratta di una riduzione temporanea" che verrà recuperate in "una fase successiva", ha aggiunto un portavoce della Commissione europea.
Intanto l'amministrazione Usa ha deciso che condividerà col mondo altre 20 milioni di dosi di vaccini anti Covid entro la fine di giugno. Il totale delle dosi messe a disposizione sarà di 80 milioni. Si tratta di dosi Pfizer, Moderna o Johnson & Johnson che si aggiungono alle 60 milioni di dosi AstraZeneca già "stanziate" da Washington per gli altri paesi.