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Coronavirus

Il più alto titolo onorifico del Paese

Cina: tra i primi 14 martiri il medico-eroe Li Wenliang

La Provincia di Hubei onora le persone sacrificatesi contro il Covid-19 

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Sono quattordici medici e sanitari i primi martiri della lotta contro il nuovo coronavirus. In una nota, il governo provinciale ha dichiarato che l'identificazione è avvenuta in linea con le norme del Paese in materia di riconoscimento dei martiri. Quello di martire è il più alto titolo onorifico che il Partito e il Paese conferiscono ai cittadini che coraggiosamente sacrificano la loro vita per la nazione, la società e il popolo.

Tra di loro, Li Wenliang, l'oculista di 34 anni scomparso il 7 febbraio dopo aver contratto il virus, e tra i primi a intuire un collegamento tra le polmoniti anomale di Wuhan e la Sars del 2003. Invece,finì per essere redarguito dalla polizia locale a causa della "diffusione di false informazioni su internet".

I 14 martiri sono Wang Bing, Feng Xiaolin, Jiang Xueqing, LiuZhiming, Li Wenliang, Zhang Kangmei, Xiao Jun, Wu Yong, Liu Fan,Xia Sisi, Huang Wenjun, Mei Zhongming, Peng Yinhua e LiaoJianjun.  Sono stati descritti come eccellenti modelli di comportamento per i medici in prima linea e gli operatori della prevenzione delle epidemie. La diffusione rapida della malattia da nuovo coronavirus (COVID-19) nel Paese, una grande emergenza sanitaria pubblica, ha causato l'epidemia più estesa e più difficile da contenere dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese.
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