Coronavirus
Assemblea Cna
Covid, De Micheli: "Vogliamo escludere categoricamente il lockdown"
La ministra del Trasporti all'assemblea Cna: serve però rispetto delle regole. Le Regioni hanno utilizzato quasi la metà dei 300 milioni disponibili per incremento del trasporto pubblico
Per farcela, ha aggiunto, è necessario "tenere insieme il più possibile le indicazioni comportamentali suggerite dalla scienza e un forte appello alla loro applicazione quotidiana: la responsabilità individuale diventa responsabilità collettiva". Soltanto "se saremo in grado di garantirci il rispetto delle regole", ha concluso De Micheli, "saremo in grado di garantire la continuità produttiva".
Più mezzi pubblici
"Le Regioni hanno già utilizzato 120 milioni, dei 300 a disposizione, per aumentare di 1.780 unità il numero dei bus e rispondere così all'aumento di fabbisogno del trasporto pubblico locale su gomma nei due orari di picco, la mattina e il pomeriggio con l'uscita delle scuole", ha detto ancora la ministra.
Formazione e digitalizzazione
"L'esigenza di digitalizzazione che modificherà la capacita competitiva e di globalizzazione delle nostre imprese è una sfida enorme e dobbiamo essere pronti ad affrontarla sul fronte della formazione", ha detto ancora il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
De Micheli spiega che la formazione si fa "aiutando i lavoratori e le lavoratrici in questa fase di transizione ad acquisire nuove competenze e su questo non c'entra l'età: si può crescere a tutte le età purché ci sia il sostegno privato e pubblico", ha concluso.
Autostrade in Liguria
I lavori che questa estate hanno creato disservizi sulle autostrade in Liguria erano necessari per "sicurezza" perché "quando un ministro sa di far correre dei rischi agli imprenditori, ai lavoratori, ai turisti, passando su una strada, sotto a una galleria e o su un ponte, si deve occupare prima di tutto della sicurezza, della vita e della sicurezza del lavoro", ha detto Paola De Micheli nel corso del suo intervento all'assemblea annuale della Cna. Gli interventi, ha aggiunto, "possono avere implicato situazioni economiche più faticose, ma quell'intervento emergenziale era assolutamente necessario. Non penso alle questioni penali, penso alla mia coscienza e alla responsabilità che sta sulle mie spalle".