Coronavirus
L'infezione si è diffusa in più di 4.100 strutture
Coronavirus. New York Times: "In Usa almeno 7mila morti in case di riposo"
In più di 15 mila istituti non sono state rispettate - sempre secondo il quotidiano statunitense - le linee guida introdotte ad inizio marzo come l'eliminazione delle occasioni conviviali e la misurazione della temperatura
Le case di cura sono particolarmente vulnerabili alla diffusione del coronavirus, in quanto gli anziani e gli immunodepressi sono maggiormente a rischio di contrarre l'infezione, ma anche perché vivendo insieme in una stessa struttura è più facile la trasmissione del virus. Dal'inizio di marzo le autorità americane hanno introdotto nuove linee guida per le 15mila strutture negli Stati Uniti, limitando la frequentazione delle zone comuni, cancellando le occasioni conviviali e provvedendo a misurare la febbre a chi entra nelle strutture. Il New York Times segnala però che molte di queste misure non sono state rispettate.
At least 6,900 people living in or connected to nursing homes across the U.S. have died of the coronavirus, a New York Times tally found, far more people than previously known.
— The New York Times (@nytimes) April 17, 2020
About one-fifth of all U.S. virus deaths are linked to the facilities. https://t.co/wH4IlKmvQW