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Coronavirus

La Francia chiude frontiera con il Regno Unito, in Germania oltre mille morti

In GB 1.162 decessi da ieri. Giappone verso lo stato di emergenza a Tokyo. In un giorno nel mondo oltre 15mila decessi

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81mila contagi e 15mila decessi. Questo l'impatto della pandemia da Covid-19 a livello planetario nelle ultime 24 ore, dalle 7 di ieri mattina alla stessa ora di oggi. Il nuovo coronavirus, dalla sua comparsa, ha ormai provocato un totale di 87 milioni e 186mila infezioni, di cui 1.883.761 rivelatesi letali. Gli Stati Uniti restano di gran lunga la nazione più colpita con quasi 21,3 milioni di contagi (di cui 361.278 rivelatisi letali).
 
Sul fronte delle infezioni la classifica (limitatamente alle nazioni che hanno oltrepassato i due milioni di casi) prosegue con l'India (10,395 milioni), il Brasile (7,8) la Russia (3,2) la Gran Bretagna (2,8) la Francia (2,7) la Turchia (2,2) e l'Italia (2,2).
 
La situazione cambia se si prendono in esame i dati relativi alla mortalità. In questo caso al secondo posto si colloca il Brasile con 198.974 decessi, seguito dall'India con 150.336, dal Messico con 129.987, dalla Gran Bretagna (che ieri ha superato i mille decessi in 24 ore) con 77.470 vittime e quindi per l'appunto il nostro paese con 76.877.  Seguono ancora la Francia (66.699) e la Russia (59.137).
 
Le cose mutano ulteriormente se si osserva un parametro rivelatore, ovvero quello del tasso di letalità in rapporto alla popolazione. In questo caso purtroppo a dominare la classifica è proprio l'Italia che risulta di gran lunga la nazione a registrare più decessi ogni 100mila abitanti relativamente ai paesi con oltre 6 milioni di residenti. Nel nostro paese il Covid ha infatti ucciso 126 persone ogni 100mila contro le 114 della Gran Bretagna, le 109 degli Usa, le 102 del Messico, le 99 della Francia e le undici dell'India.
 
Mai così tanti morti per complicanze  legate al coronavirus negli Stati Uniti in 24 ore. Lo conferma la  Johns Hopkins University riferendo di 3.865 decessi nell'ultima  giornata. E' la prima volta che negli Usa viene superata la soglia dei 3.800 decessi per Covid-19 e la quinta volta che il numero dei morti  supera i 3.500 nel Paese più colpito dalla pandemia al mondo. Il tutto nelle ultime tre settimane.        Sale così a 361.278 il numero totale delle persone morte dopo aver  contratto il coronavirus negli Stati Uniti. In merito ai contagi, la  Johns Hopkins University riferisce di un totale di 21.305.026 negli  Usa, 145mila solo il 6 gennaio.
 
Oltre mille morti in 24 ore in Germania
Il Robert Koch Institut ha segnalato 26.391 nuovi contagi e 1.070 nuovi decessi in 24 ore in Germania, nel bollettino quotidiano sul Coronvirus. Il record di vittime era stato registrato il 30 dicembre, con 1.129 morti.   In Germania, il 5 gennaio, è stato deciso il prolungamento del lockdown duro, fino alla fine del mese. Il nuovo aumento dei numeri delle infezioni da Covid, dopo il calo visto nel corso delle vacanze di Natale, potrebbe dipendere dal rallentamento dell'attività dei laboratori, ribadiscono gli esperti, che ritengono ancora difficile valutare i dati. L'incidenza sui sette giorni per 100 mila abitanti è calata invece a 121,8contagi, dal record di 197,6, rilevato il 22 dicembre scorso.

Merkel: "Abbiamo davanti a noi mesi peggiori pandemia"
"Ovviamente abbiamo ancora davanti a noi - credo che questo si possa intuire - i mesi peggiori della pandemia". Lo ha detto Angela Merkel, commentandogli sviluppi del contagio da Covid in Germania. La cancelliera ha ribadito che in questa situazione "un pezzo di speranza"arriva dalla disponibilità dei vaccini.

 Giappone, verso stato di emergenza a Tokyo
Il governo giapponese si sta preparando a dichiarare un nuovo stato di emergenza a Tokyo e nei suoi sobborghi di fronte alla pandemia. Questo stato di emergenza, molto meno restrittivo di quello applicato nell'aprile-maggio 2020 in tutto l'arcipelago, dovrebbe inizialmente riguardare la capitale e tre regioni adiacenti per un mese. Ma almeno un'altra regione, quella di Aichi (al centro), prevede di chiedere di aderire alle misure. La Grande Tokyo, che ospita quasi 37 milioni di persone, o il 30% della popolazione giapponese, rappresenta una percentuale significativa del numero giornaliero di casi attualmente segnalati a livello nazionale. Un annuncio ufficiale del primo ministro Yoshihide Suga e' previsto oggi. Ma Yasutoshi Nishimura, il suo ministro responsabile della lotta al Covid-19, ha anticipato la portata delle misure previste, ricordando che il sistema sanitario e' "in condizioni critiche" a Tokyo. Tokyo ha registrato 2.447 nuovi casi di  coronavirus, superando per la prima volta i duemila contagi. Lo  riferiscono i media locali, spiegando che il primo ministro del  Giappone Yoshihide Suga sta per dichiarare lo stato d'emergenza per  l'area metropolitana di Tokyo.        In precedenza era stato di 1.591 il numero più alto di casi di  Covid-19 registrati a Tokyo. L'emittente Nhk riferisce di 121 casi  gravi.

Record di casi in Repubblica Ceca
La Repubblica Ceca ha registrato 17.668 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, il bilancio più alto dall'inizio della pandemia nel Paese, secondo quanto comunicato dalle autorità sanitarie locali. Le vittime da ieri sono invece 185, per un totale dei decessi che ammonta ora a 12.621.

In GB 1.162 morti in 24 ore
Il Regno Unito ha registrato una impennata di decessi legati al coronavirus: nelle ultime 24 ore sono stati 1.162. Si tratta del peggior dato dal 21 aprile, quando le vittime furono 1.224. Il numero totale di decessi raggiunge così quota 78.508. 

La Francia chiude la frontiera con il Regno Unito
A causa della variante inglese del Covid-19, già individuata in una ventina di casi in Francia, "le frontiere con la Gran Bretagna resteranno chiuse fino a nuovo ordine". Lo ha annunciato il primo ministro francese, Jean Castex. "Prendiamo molto sul serio le minacce della variante inglese e di quella sudafricana" ha aggiunto il ministro della Salute, Olivier Vèran, al fianco di Castex per una conferenza stampa destinata a fare il punto sulle regole sanitarie.
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