Coronavirus
Germania rafforza restrizioni su viaggiatori in arrivo
Covid, scatta l'obbligo di registrazione elettronica per i viaggi in Austria
L'obbligo vale per tutte le persone che entrano nel paese, ad eccezione di pendolari, dei viaggiatori in transito per raggiungere un altro paese e per urgenze in ambito familiare, come per esempio funerali
L'obbligo di registrazione vale per tutte le persone che entrano in Austria, ad eccezione di pendolari, dei viaggiatori in transito per raggiungere un altro paese e per urgenze in ambito familiare, come per esempio funerali. Resta in vigore la quarantena obbligatoria di 10 giorni, che può essere accorciata a 5 giorni con un tampone negativo a proprie spese.
Germania rafforza restrizioni su viaggiatori in arrivo
La Germania introdurrà regole più rigide per i viaggiatori che tornano nel Paese, a causa dei rischi posti dalle nuove mutazioni del coronavirus che si stanno diffondendo in alcune parti del mondo. Secondo il ministero della Sanità tedesco, a partire da domani 14 gennaio, chiunque entri nel Paese da una zona a rischio deve poter dimostrare di non essere infetto dal coronavirus entro e non oltre 48 ore dall'ingresso nel Paese.
Anche coloro che arrivano dai paesi più colpiti devono presentare il risultato di un test negativo prima di entrare in Germania. Tra questi paesi figurano Regno Unito e Sud Africa, due luoghi in cui sono state rilevate per la prima volta varianti altamente trasmissibili del virus. Il ministro della Sanità tedesco Jens Spahn ha affermato che "viaggiare all'estero in aree a rischio non è in linea con la situazione pandemica". "Coloro che tuttavia non vogliono rinunciare a questo devono in futuro essere testati al loro ritorno.
Le mutazioni virali sono un ulteriore pericolo per la nostra salute. Dobbiamo impedire il più possibile una diffusione in Germania", ha aggiunto. Dopo essere entrati nel paese, tutti i viaggiatori devono rimanere in quarantena per dieci giorni a meno che non possano fornire un test negativo: in questo caso la quarantena sarà ridotta a cinque giorni.