ITALIA
Inchiesta Why Not
Dopo la condanna De Magistris attacca: "Stato corrotto". L'ira dell'Anm
Polemica dopo il giudizio di colpevolezza per abuso di ufficio dell'ex pm. Grasso: "Va applicata la legge Severino". Lui insiste: "Sono i giudici che devono dimettersi"
La replica dell'Anm
A stretto giro arriva la reazione dell'Associazione nazionale magistrati che "giudica gravi e offensive le dichiarazioni rese dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris nei confronti dei giudici del Tribunale di Roma in relazione alla sentenza emessa nei suoi confronti". Parole "tanto più inaccettabili - sottolinea l'Anm - poiché provenienti da un uomo delle istituzioni". In una nota l'Anm "pur non entrando nel merito della vicenda giudiziaria, osserva che le espressioni usate vanno ben oltre i limiti di una legittima critica a una sentenza, perché esprimono disprezzo verso la giurisdizione. Si tratta di parole - conclude l'Anm - tanto più inaccettabili poiché provenienti da un uomo delle istituzioni che ha per anni anche svolto la funzione giudiziaria".
Grasso: "Applicare la legge Severino"
"Dimissioni del sindaco de Magistris? Non ho un' opinione in proposito, certamente valuterà al meglio la situazione". Così a Napoli il presidente del Senato, Pietro Grasso. "Sa benissimo che se non lo dovesse fare ci sarebbe comunque un provvedimento da parte del prefetto non appena si renderà esecutiva oppure si depositerà la motivazione", ha aggiunto. "La legge Severino è una legge che va applicata, è stata già applicata anche ad altri sindaci. Penso sia inevitabile che sia applicata". Grasso prosegue: "Poi naturalmente ci sarà il seguito dell'appello, dell'impugnazione che potrà eventualmente dare un contorno definitivo alla vicenda".