POLITICA
Di Maio nei territori alluvionati e terremotati in Sicilia
Di Maio: nessuna lite con Draghi. Ho espresso un parere. Il governo non arretra
"Non si toccano il reddito di cittadinanza e la pensione di cittadinanza" avverte il vicepremier. E incalza: "Ai mercati basta dire che non usciamo dall'euro, c'è stata una narrazione sbagliata da parte di qualcuno. Noi non solo ci stiamo bene in Europa ma tra sei mesi si vota alle europee e l'Europa diventerà di nuovo l'Europa dei cittadini". Boccia: il presidente della Bce "ha salvato il nostro Paese. Bisogna saper accettare le critiche".
Il vicepremier poi si sofferma sul ruolo del nostro Paese in Europa e gli attacchi mossi - a livello comunitario - alla nostra manovra. In particolare si sofferma sul confronto a distanza con Draghi dopo che nei giorni scorsi, il Presidente della Bce, aveva affermato - nel corso di una conferenza stampa - che "l’Italia è ormai un fattore di incertezza globale tanto quanto lo è la Brexit". E il vicepremier aveva risposto piccato: "avvelena il clima invece di tifare Italia", "i tedeschi ci rispettano di più". Ma nessuno scontro tiene a precisare oggi: "Io non ho litigato con Draghi ho solo espresso il mio parere come lui ha espresso i suoi, credo che questo sia un paese libero e tutti possono esprimere la propria opinione". Ma la polemica continua. Il Presidente di Confindustria Francesco Boccia, scende in campo, e ricorda a Di Maio che non "ha alcun senso" attaccare Draghi che "ha salvato l'Italia" e lo invita a saper accettare le "critiche".
Standard and Poor's non ha declassato Italia, governo non arretra
Di Maio poi spiega che: "Standard and Poor's non ha declassato l'Italia, siccome purtroppo bisogna leggere il negativo anche dove non c'e' stamattina tutti dicono che ha mazzolato l'Italia". E ancora una volta torna a ribadire: "questo Governo non arretra, si farà il reddito di cittadinanza, si farà la pensione di cittadinanza, si farà la quota cento per mandare in pensione le persone. Tenete presente che queste tre misure sono collegate, perchè se mandiamo l'anno prossimo cinquecentomila persone, si liberano cinquecento mila posti di lavoro che reinseriremo con tanti giovani e meno giovani attraverso l'inserimento dei centri per l'impiego nel programma del reddito di cittadinanza".
"Si farà il reddito di cittadinanza, si farà la pensione di cittadinanza"
"Quindi - ha aggiunto - le due cose non si toccano e il reddito di cittadinanza non si ridimensiona, questo fa solo parte di leggende metropolitane che sento girare in questi giorni. Noi andiamo avanti e ci facciamo scivolare addosso tutti questi moniti che arrivano da istituzioni che in passato hanno approvato il peggio del peggio, hanno detto sì alle peggiori nefandezze di questo paese come il Jobs Act, la legge Fornero, i soldi alle banche. Noi diamo sostegno alle banche, ma non ci mettiamo un euro degli italiani".
"Non usciamo dall'Europa, ma tra sei mesi diventerà di nuovo l'Europa dei cittadini"
"Ai mercati basta dire che non usciamo dall'euro, c'è stata una narrazione sbagliata da parte di qualcuno. Noi non solo ci stiamo bene in Europa ma tra sei mesi si vota alle europee e l'Europa diventerà di nuovo l'Europa dei cittadini, ci sarà una scossa forte politica per mandare a casa questa classe dirigente europea che in questi anni ha tagliato sanità e welfare per un debito pubblico che comunque è aumentato" dice ancora Di Maio. E aggiunge: "Mentre L'Ue ha sempre promosso i deficit degli altri Governi che aiutavano tutti tranne i cittadini, oggi boccia noi che stiamo togliendo alle banche per ridare al popolo!".
"Nessuna frattura nel Movimento, esecutivo compatto"
"Da sei anni sono nel M5S e da sei anni dicono che ci sono fratture e che mi vogliono fare fuori, sono leggende metropolitane che si infrangono sui fatti, e i fatti sono che questo governo ha portato a casa provvedimenti importantissimi: abbiamo tagliato le pensioni d'oro, abolito i vitalizi, stiamo smantellando il jobs act ripristinando gli ammortizzatori sociali. Poi è logico che i giornali giocano a metterci gli uni contro gli altri, ma non solo il Movimento, tutto il governo è compatto e mai come in questo momento a vedere chi ci attacca viene voglia di andare avanti".
"5 miliardi per le ristrutturazioni antisismiche"
"Nella legge di bilancio di sono 5 miliardi per gli investimenti, tra cui anche quelli che riguardano le ristrutturazioni antisismiche" - dice infine il vicepremier - Gli interventi verranno fatti a partire dalla "messa a norma degli edifici, in modo tale che i terremoti non danneggino più soprattutto quelli pubblici e le scuole dei nostri figli". Anche sull'edilizia privata, ha detto Di Maio, "bisogna fare una stima dettagliata. Lavoreremo giorno e notte, questo lo assicuro a tutti i cittadini, per ritornare alla normalità".