Facebook, limitazione per gli under 15: servirà il permesso dei genitori
"Le persone di eta' compresa tra i 13 e i 15 anni in alcuni paesi Ue hanno bisogno del permesso di un genitore o tutore per compiere azioni specifiche su Facebook. Questi adolescenti vedranno una versione meno personalizzata del social con condivisione limitata e annunci meno rilevanti, fino a quando non otterranno il permesso da un genitore o tutore di usare tutti gli aspetti di Facebook", spiega la societa' in un documento ufficiale, rilasciato in vista dell'entrata in vigore della nuova normativa europea sulla privacy.
"In base al Regolamento Europeo in materia di Protezione dei Dati Personali (Gdpr) - che entrerà in vigore dal 25 maggio - le persone di età compresa tra i 13 e i 15 anni in alcuni paesi dell'Ue hanno bisogno del permesso di un genitore o tutore per compiere alcune azioni specifiche su Facebook, come vedere inserzioni sulla base dei dati dei partner e includere nel loro profilo le opinioni religiose e politiche. Le "protezioni speciali" saranno per tutti i teenager, indipendentemente dalla loro posizione geografica.
Facebook spiega che disabilitera' anche "il riconoscimento facciale per chiunque abbia meno di 18 anni". "Nel corso di quest'anno - conclude Facebook - presenteremo un nuovo centro globale di risorse online dedicato ai ragazzi e faremo più educazione per rispondere alle loro domande più comuni sulla privacy".
Anche Whatsapp ha annunciato che si metterà in regola con le normative limitando l'uso di Whatsapp agli under 16
Riconoscimento facciale facoltativo
Il riconoscimento facciale su Facebook sara' facoltativo, in vista dell'entrata in vigore della nuova normativa europea sulla privacy. "Stiamo dando ai cittadini di Ue e Canada la scelta di attivare il riconoscimento facciale. L'utilizzo del riconoscimento facciale è completamente facoltativo per chiunque su Facebook", spiega la società in un documento ufficiale. L'aggiornamento sara' disponibile a partire da questa settimana in Europa e poi sarà esteso al resto del mondo, Stati Uniti compresi. "Le nostre funzioni di riconoscimento facciale aiutano a proteggere la privacy e a migliorare le esperienze, ad esempio rilevando quando altri potrebbero tentare di utilizzare la tua foto come immagine del profilo e consentendoci di suggerire amici che potresti voler taggare in foto o video. Da oltre sei anni offriamo prodotti che utilizzano il riconoscimento facciale nella maggior parte del mondo", scrive Facebook in una nota.
Facebook si adegua alle nuove leggi sulla privacy e offre nuove tutele per tutti, indipendentemente dal luogo di residenza. Ad annunciarlo è la società in una nota. "Nelle ultime settimane abbiamo annunciato diverse misure per dare alle persone un maggiore controllo sulla loro privacy e spiegare come usiamo i dati. Oggi annunciamo una nuova esperienza legata alla privacy per tutti su Facebook, come parte del regolamento generale sulla protezione dei dati della UE (Gdpr), inclusi gli aggiornamenti delle nostre Condizioni d'uso e della Normativa sui dati", si legge nella nota. "A tutti - sottolinea il gruppo - indipendentemente da dove vivono, sarà chiesto di rivedere le informazioni su come Facebook usa i dati e di compiere scelte in merito alla loro privacy su Facebook. Questo avverrà in Europa a partire da questa settimana".