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ITALIA

Inchiesta Mose

La Giunta dice sì all'arresto di Galan. Votano contro Forza Italia e Ncd

Dopo il parere favorevole del relatore Rabino, la speciale Commissione della Camera ha dato parere favorevole alla richiesta di custodia cautelare avanzata dai giudici

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La Giunta per le autorizzazioni della Camera ha votato a favore della richiesta di custodia cautelare avanzata dai giudici, nell'ambito dell'inchiesta Mose, nei confronti di Giancarlo Galan. Sono sedici i voti a favore, tre quelli contrari all'arresto, mentre il presidente della Giunta, Ignazio La Russa, non ha votato. Nel dettaglio, a favore dell'arresto si sono espressi Lega, Pd, Scelta Civica, Sel e Cinquestelle. Contrari, Forza Italia, Ncd e Psi.

"Mi si è voluto negare il diritto di interloquire con l'autorità giudiziaria e di difendermi essendomi stata preclusa la possibilità di conoscere, secondo la tempistica prevista dal codice di rito, le accuse elevate a mio carico". Un fatto concreto, non discutibile che credo "confermi ulteriormente il 'fumus persecutionis' manifestatosi nei miei confronti". Lo ha scritto Giancarlo Galan in un'ulteriore memoria depositata alla Giunta per le autorizzazioni della Camera. "Non c'è chi non veda come si continui a indagare sul mio conto interrogando altri soggetti ma si nega all'incolpato la possibilità di spiegare e difendersi", aggiunge Galan nel nuovo documento a difesa.
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