Coronavirus
Figliuolo: al via le vaccinazioni di massa nelle isole minori
Gelmini: "In due settimane completiamo vaccinazione delle persone fragili"
"Non vogliamo complicare la vita agli italiani con il green pass, le modalità saranno molto semplici: si otterrà se vaccinati, guariti e con anticorpi o tamponati nelle 48 ore precedenti"
Green pass semplice, non complichiamo la vita agli italiani
"Non vogliamo complicare la vita agli italiani con il green pass, le modalità saranno molto semplici: si otterrà se vaccinati, guariti e con anticorpi o tamponati nelle 48 ore precedenti. Vogliamo una graduale e progressiva riapertura di tutte le attività, a metà maggio ci sarà il 'check' al decreto per riaprire tutte le attività. Il ristoro più grande è la riapertura", ha detto il ministro Gelmini.
La vera paura è non vaccinarsi
A un cittadino che non vuole vaccinarsi, ha detto Gelmini, "direi che dobbiamo avere fiducia nella scienza perché questi vaccini sono stati soggetti a procedure molto accurate. Nulla è stato nascosto, tutto è avvenuto alla luce del sole. La paura dev'essere quella di non vaccinarsi".
Figliuolo, isole: si parte da quelle con più fragilità
Nella riunione con i sindaci delle isole minori, si è trattato il tema della campagna vaccinale ed in tale ambito si procederà con le vaccinazioni di massa con il supporto della Difesa e Protezione Civile. Il criterio di priorità sarà quello di vaccinare progressivamente partendo dalle isole che hanno maggiori fragilità in termini di rischio epidemiologico e carenza di adeguati presidi sanitari. È quanto si apprende dalla struttura del commissario all'emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo.